Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 08 giugno 2012 alle ore 16:01.

My24
Un'azienda veneta protagonista della Serpentine gallery di LondraUn'azienda veneta protagonista della Serpentine gallery di Londra

Dalla produzione dei tappi in sughero all'allestimento del padiglione della Serpentine Gallery di Londra. Protagonista è l'azienda veneta Amorim Cork Italia che ha rivestito con 80 mc l'interno del nuovo padiglione temporaneo inaugurato a Londra il 1 giugno all'interno dei Kensington Gardens.

L'Azienda di Conegliano Veneto ha rivestito di sughero gli spazi
Dal 2000 la galleria londinese commissiona ogni anno a un architetto diverso la realizzazione di un padiglione estivo e per questa dodicesima edizione ha incaricato gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron con l'artista Ai Weiwei (attivista nel campo dei diritti umani), di nuovo insieme dopo il successo del National Stadium di Beiijng. Ogni anno l'avventura si ripete: una commissione individua un architetto a cui affidare l'incarico, in pochi mesi si costruisce il padiglione, che a fine estate viene smontato e rivenduto all'asta. Quest'anno però la famiglia del magnate dell'acciaio Lakshmi Mittal che ne finanzia la realizzazione ha chiesto che dopo la sua chiusura al pubblico l'opera diventi parte della sua collezione privata.
Non è mai stato incaricato un architetto italiano per la progettazione di questa istallazione apprezzata a scala internazionale, ma quest'anno l'Italia è presente con l'azienda di Conegliano veneto che ha rivestito di sughero gli spazi del padiglione ipogeo.

Un'architettura scavata nel parco
Il nuovo padiglione è stato infatti concepito come un'architettura scavata nel parco, profonda cinque metri e protetta da una piattaforma circolare ad un metro e mezzo di altezza. Sulla copertura è stato realizzato uno specchio d'acqua che riflette il cielo mutevole di Londra ed è stato pensato anche per esser eventualmente asciugato per ospitare eventi o per essere comunque praticabile. Il sughero è stato scelto dagli autori dell'edizione 2012 come materiale versatile e ecologico, per le sue qualità tattili e olfattive. Il padiglione estivo sarà visitabile fino al 14 ottobre e ospiterà conferenze ed eventi pubblici che termineranno nella Serpentine Gallery Memory Marathon a ottobre.

Gli architetti scelti, da Zaha Hadid agli svizzeri Herzog & de Meuron con l'artista Ai Weiwei
Se nell'anno delle Olimpiadi londinesi la Serpentine Gallery ha incaricato due figure emblematiche dei Giochi di Pechino, gli autori del Nido (già presenti a Londra ad esempio alla Tate Modern come architetti il duo svizzero, e come artista Ai Weiwei), nelle precedenti edizioni gli architetti scelti non avevano ancora costruito un edificio nel Regno Unito. Nei dodici anni hanno partecipato a questa kermesse lo svizzero Peter Zumthor (2011), il francese Jean Nouvel (2010) con una struttura caratteristica per il colore rosso, i giapponesi di Sanaa (2009) e l'americano Frank Gehry (2008) che aveva realizzato un'architettura temporanea in legno. Andando a ritroso sono stati protagonisti Olafur Eliasson e Kjetil Thorsen (2007), Rem Koolhaas e Cecil Balmond con Arup (2006 ), Álvaro Siza e Eduardo Souto de Moura con Cecil Balmond (2005), MVRDV con Arup (2004, non realizzato), Oscar Niemeyer (2003), Toyo Ito con Arup (2002), Daniel Libeskind con Arup (2001) e Zaha Hadid (2000).

Si veda la gallery con la collezione dei dodici padiglioni d'autore, dal 2000 ad oggi.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi