Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 giugno 2012 alle ore 12:27.

My24
(Foto di Stefania Ciocca)(Foto di Stefania Ciocca)

Un occasione per vedere un testo poco visitato in scena, l'appuntamento al Teatro Franco Parenti, mercoledì 13 giugno, con una rilettura del " Il re si diverte" derivato dal laboratorio " Dal testo alla scena. L'alfabeto delle emozioni" attraverso lo studio teatrale di Maddalena Mazzocut-Mis da "Le roi s'amuse" di Victor Hugo, a firma registica di Paolo Bignamini interpretato da Paola Vincenzi.

L' opera originale fu rappresentata per la prima volta nel 1832, subì subito una violenta censura per il tono di cruda critica contro i costumi politici del tempo, il testo venne considerato irriverente nei confronti dell'aristocrazia e sabotato, rivide il palcoscenico dalla prima fallimentare messinscena dopo cinquanta anni . La vicenda narra delle bravate di Francesco I re libertino egoista e crudele, il suo buffone Triboulet deforme e oggetto di scherno, una ciurma di cortigiani sottomessi ma vendicativi. Il perfido sovrano per trastullo strazierà il cuore puro del buffone seducendone la giovane figlia Bianca, pazzo di dolore il giullare finirà vittima della sua cecità esistenziale. A dare fama immortale al dramma di Hugo fu Giuseppe Verdi che innamoratosi della storia nel 1851 la trasformò nel suo "Rigoletto".

La rielaborazione di Maddalena Mazzocut , docente di Estetica dello Spettacolo all'Università degli Studi di Milano, che ha guidato nell'approfondimento dell' opera gli studenti del laboratorio universitario di drammaturgia, si articola dalla fine del dramma, partendo da quel buco nero dell'anima che inghiotte Triboulet in un misterioso sacco della morte e spostando il dualismo tra la figura di Bianca e il padre all' interno del corpo di Rigoletto. Straziato tra possibilità di salvezza e perdizione Triboulet cammina come un funambolo sul filo del rischio estremo. Quello che vediamo in scena è un entità senza forma come la spiritualità, ci somiglia, ci incita a renderci conto che nessuno è salvo, nessuno è al riparo. L' incertezza, la smarrimento del candore , la colpa ci penetra, la scena diventa speculare della verità e lì facciamo i conti con la nostra anima che spesso fingiamo di non ascoltare.

"Dal testo alla scena. L'alfabeto delle emozioni. "Il re si diverte" uno studio teatrale di Maddalena Mazzocut-Mis da Le roi s'amuse di Victor Hugo. Regia di Paolo Bignamini. Rielaborazione di musiche verdiane di Azio Corghi. In scena Paola Vincenzi. Progetto realizzato con la collaborazione di Sara Sivelli e Claudio Rozzoni e con il sostegno di Scena Aperta Altomilanese Teatri.
Mercoledì 13 giugno, ore 21, ingresso libero fino ad esaurimento posti- Teatro Franco Parenti- Milano

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi