Anche il jazz fa il suo concerto per l'Emilia. Con Pieranunzi, Gualazzi e Gino Paoli

Nella foto il pianista e cantante Raphael Gualazzi (Ansa)

Dopo rock e musica leggera, anche i jazzisti italiani si mobilitano per la ricostruzione in Emilia Romagna: martedì 10 e mercoledì 11 luglio, negli spazi del Baluardo della Cittadella di Modena, si svolgerà infatti una «Maratona Jazz per l'Emilia», concerto-evento che chiama a raccolta da Enrico Pieranunzi a Dado Moroni, da Gino Paoli a Raphael Gualazzi, incrociandoli con artisti internazionali del calibro di Scott Hamilton e Tom Kirkpatrick.
L'iniziativa nasce da un'idea di Giulio Vannini, operatore musicale di ambito jazz, ed è supportata dall'associazione culturale Muse. I biglietti, per ciascuna serata, costano 20 euro: l'intero ricavato sarà versato sul conto corrente istituito dalla regione Emilia Romagna a favore dei terremotati. I «precedenti» delle ultime settimane del resto sono incoraggianti. Il «Concerto per l'Emilia», organizzato allo Stadio Dall'Ara di Bologna dal tastierista dei Nomadi Beppe Carletti che ha coinvolto tra gli altri Ligabue, Francesco Guccini, Zucchero e una Caterina Caselli tornata sul palco a 42 anni di distanza dall'ultima sua esibizione, ha consentito di raccogliere tra incassi di botteghino (quasi 40mila spettatori) e sms inviati al numero dedicato una cifra di circa 2,5 milioni. Bene anche l'evento pop «Teniamo botta!» a cura del musicista e showman Paolo Belli: al parco Ferrari di Modena si sono esibiti Emma, i Modà, gli Stadio, Francesco Renga e gli stessi Nomadi. Spettatori circa 14mila per un incasso di 150mila euro.

C'è da credere che anche il pubblico del jazz, tra il 10 e l'11 luglio prossimi, farà la propria parte. Il cartellone della «Maratona» è di tutto rispetto. Si parte martedì alle 19 con il duo Stefano Calzolari-Achille Succi, quindi sarà la volta del piano solo di Enrico Pieranunzi. Alle 20 live act del sassofonista Scott Hamilton, accompagnato da Alessandro Lanzoni al piano, Gabriele Evangelista al basso e Alfred Kramer alla batteria. Apparizione intensa ed essenziale quella della vocalist Rossana Casale che, per l'occasione, si farà accompagnare da Luigi Bonafede al piano e Aldo Mella al basso. Intorno alle 21.30 è prevista l'esibizione di un giovane particolarmente interessante, consacratosi all'edizione 2011 del Festival di Sanremo: il pianista e cantante Raphael Gualazzi con Felice Del Gaudio al basso. Quindi un set della cantante Barbara Casini, per poi cedere la ribalta al batterista Lorenzo Tucci e al pianista Luca Mannutza che suoneranno insieme. Dopo l'esibizione alla tromba di Tom Kirkpatrick, la serata si chiuderà con una jam a oltranza con i musicisti modenesi.

Il concerto dell'11 luglio si apre invece con il Davide Fregni-Ivan Valentini Duo (alle 19), quindi spazio al sax di Mattia Cigalini, alla chitarra di Bebo Ferra, al basso di Riccardo Fioravanti e alla batteria di Stefano Bagnoli. Alle 20 Gino Paoli reinterpreterà in chiave jazz alcuni classici del proprio repertorio accompagnato da Marco Tamburini alla tromba, Dado Moroni al piano, Rosario Bonaccorso al basso e Tullio De Piscopo alla batteria. Proprio il drummer napoletano sarà protagonista della successiva esibizione, con una band composta da Franco Cerri (chitarra), Claudio Capurro (sax), Gianluca Tagliazzucchi (piano) e Luciano Milanese (basso). Alle 21 di nuovo il pianista Dado Moroni, impegnato in un duetto internazionale col sassofonista Jesse Davis. Quindi Dino Rubino (piano) dividerà il palco con Fioravanti e Bagnoli, poco prima della chiusura ancora una volta affidata a una jam dei musicisti modenesi. Considerando anche gli intenti benefici, le premesse per il sold out ci sono tutte.

«Maratona Jazz per l'Emilia»
Modena, Balurardo della Cittadella
10 e 11 luglio 2012

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