A Trieste la «biennale» mitteleuropea dei giovani designer: in mostra 179 nuovi oggetti d'uso quotidiano

Una "musicassetta" anni Settanta, il curvilineo e il normografo di un passato grafico pre-cad, un macinacaffè, il contatore d'energia, i resti di un servizio in porcellana. Sono questi (e molti ancora) gli oggetti di un passato recente con cui, nei mesi scorsi, si sono confrontati 179 giovani designer del centro Europa per elaborare i loro progetti. I disegni hanno poi partecipato a giugno al concorso "Double Track", realizzato ogni due anni da Trieste Contemporanea, ed ora sono visibili in mostra a Trieste.

Una sorta di biennale giovanile e mitteleuropea del design, insomma, che promuove la progettualità legata agli oggetti della quotidianità. Per realizzare con forte impatto ironico oggetti nuovi, dall'utilità (o inutilità) inedita, dalla ridefinizione creativa, dall'impianto spesso molto tecnologico e dal sapore dolce e duro di una memoria recente che scivola via persino nel nome di oggetti che nessuno pronuncia più.

Una foto su fondo bianco dell'oggetto originale sottoposto a recupero, le motivazioni d'interesse del designer, un'immagine del progetto di riuso-ridefinizione e la relazione di progetto. Questi i materiali dei designer che la giuria ha vagliato, premiando il duo italiano Fabio Gigone e Angela Gigliotti per il Premio maggiore dedicato a Gillo Dorfles, storico fondatore del concorso.

Al designer rumeno Catalin Nicolae Ursoiu è stato attribuito il premio della Fondazione Beba di Venezia come più giovane autore selezionato, mentre il Premio InCE (Iniziativa Centro Europea), significativo nell'identità del concorso, è stato assegnato alla giovane designer croata Ena Priselec.

Ai vincitori viene offerta la possibilità di realizzare i loro lavori, che saranno esposti da venerdì 13 luglio, insieme a tutti i progetti partecipanti, nello Studio Tommaseo, sede espositiva del Comitato Trieste Contemporanea, in Via del Monte 2 a Trieste.

La mostra è una sorta di atlante dedicato alla memoria del design dell'Europa centro-orientale, al recupero di testimonianze, semplici o complesse, di abilità e utilità rinnovate dalla creatività progettuale contemporanea. L'esposizione raccoglie opere provenienti da Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Macedonia, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Serbia, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria.

La manifestazione è visitabile fino a metà settembre, sarà accompagnata da appuntamenti dedicati all'approfondimento storico, sociologico e antropologico del design più attuale.

Double Track: in mostra i progetti del concorso
Studio Tommaseo - via del Monte 2 - Trieste
dal 13 luglio al 15 settembre
www.triestecontemporanea.it

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