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Questo articolo è stato pubblicato il 16 novembre 2012 alle ore 18:04.
Sabato al Festival di Roma i ragazzi di Scampia e dei quartieri spagnoli "invaderanno" il red carpet. Nella sezione Prospettive Italia saranno, infatti, presentati tre film prodotti da Figli del Bronx ambientati in quello che è considerato uno dei territori urbani più complessi e difficili della periferia nord di Napoli. Dalle 12.30 partirà il corteo all'ingresso dell'Auditorium fino al tappeto rosso del festival, insieme ai registi dei tre film.
Si parte con il cortometraggio "Ciro" di Sergio Panariello, poi i documentari "Interdizione perpetua" di Gaetano Di Vaio e "L'uomo con il megafono" di Michelangelo Severgnini. Tutti e tre sono stati realizzati con la collaborazione col Centro Territoriale Mammut, Comitato Vele Scampia, Comune di Napoli e in coproduzione con Minerva Pictures Group.
Le associazioni che operano in questo territorio difficile hanno organizzato dei pullman che porteranno i ragazzi a Roma,
con la loro creatività e la loro voglia di ribellione e di denuncia, il loro entusiasmo e i loro i sogni, ma anche con il desiderio di normalità, pace, legalità e lotta ad ogni forma di violenza e degrado.
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