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Questo articolo è stato pubblicato il 29 novembre 2012 alle ore 19:45.

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Quattro donne, quattro esistenze apparentemente distanti. E un destino comune, tenuto insieme da «un grumo di giorni scontati», che le spinge a incontrarsi nella cella di un carcere femminile. Viviana, Lucia, Rosa e Mariapia sono le protagoniste della pièce diretta da Luca De Bei e partita a dicembre 2010 dall'auditorium del carcere di Rebibbia. Quattro donne che si scontrano e si confrontano, che prima si scrutano e poi si scoprono complici, che provano a sopravvivere là dove la vita si annulla insieme allo spazio e al tempo.

Il racconto si apre con l'arrivo di due detenute nella cella già occupata dall'algida Viviana - interpretata da Daniela Scarlatti che ha firmato la sceneggiatura con Antonella Fattori - e da Lucia (Giusy Frallonardo), colpevole di omicidio: l'imprenditrice Mariapia (Antonella Fattori), in lotta perenne con la difficoltà di accettare il suo nuovo domicilio, e la solare Rosa (Lia Zinno), ladra ed ex tossicodipendente, finita in carcere per una rapina al supermercato.

Le quattro devono convivere in pochi metri quadri e le diverse estrazioni sociali sembrano creare un mix potenzialmente esplosivo. Ma lo scontro lascerà presto il posto alla necessità di far fronte con ogni arma a disposizione a un presente difficile da accettare. Per questo le quattro protagoniste riusciranno a trovare un terreno comune, a vivere e a subire la privazione della libertà e la violenza dei "giorni scontati" in modo diverso sì, ma trovando l'una nell'altra una spalla su cui appoggiarsi. Almeno fino a quando il destino beffardo non sconvolgerà il loro fragile equlibrio svelando un filo rosso tra Viviana e Rosa. Tutte comunque alla fine uscirano dal carcere, seppur per vie differenti, dopo aver condotto lo spettatore in un abbraccio emozionante con le loro storie avvolte dal degrado di una condizione che azzera ogni differenza.

La commedia, dopo l'esordio a Rebibbia e un tour in numerose città italiane, torna a Roma al Teatro dei Conciatori fino al 16 dicembre e sarà accompagnata da una serie di incontri per sensibilizzare il pubblico sul dramma di chi sconta i suoi giorni dietro le sbarre. Il primo appuntamento è in programma sabato 1 dicembre, alle ore 20, con Emilio Di Somma dirigente del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Angiolo Marroni, garante dei detenuti della Regione Lazio, e Gioia Passarelli, presidente associazione "A Roma Insieme - Leda Colombini". Per aprire una finestra su una realtà sconosciuta ai più. Perché, come ammette una delle protagoniste, «chi non vive qui dentro non può capire».

«Giorni scontati»
di Antonella Fattori e Daniela Scarlatti - Regia di Luca De Bei
con Antonella Fattori, Daniela Scarlatti, Giusy Frallonardo e Lia Zinno

in scena fino al 16 dicembre Teatro dei Conciatori - Roma

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