«Come i servizi segreti usano i media»: vademecum per orientarsi nel flusso delle news

Che cosa c'è dietro le accuse di violenza sessuale, poi archiviate, piovute nel maggio del 2011 sull'ex presidente del Fondo Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn? E dietro l'uccisione lampo e la sepoltura in mare, lontano da occhi indiscreti, di Osama Bin Laden? Affronta questi temi il libro, edito da Ponte alle Grazie, di Aldo Giannuli intitolato Come i servizi segreti usano i media.

L'autore ha l'obiettivo dichiarato di aiutare il lettore meno attento, quello che «guarda i tg e sfoglia un quotidiano al giorno», a orientarsi meglio nel flusso delle news.
Giannuli non esamina solo i casi internazionali più eclatanti, dove, pur in presenza di fatti reali, vi può essere da parte dei servizi segreti dei vari stati l'interesse a manipolare o a orientare in un certo modo le informazioni che arrivano ai media, ma considera anche le news economiche e le attività di spionaggio e contro-spionaggio delle imprese. Spesso, infatti, notizie su problemi o difetti relativi a certi prodotti, ad esempio automobili o elettrodomestici, provengono da un'impresa concorrente, che, di norma, si serve della tecnica della triangolazione. Ovvero non comunica la notizia, a seconda dei casi vera o del tutto falsa, in via diretta e ufficiale, ma cerca di farla arrivare a persone e organizzazioni attive sul mercato, e, quindi, ai mezzi di informazione.

Ancora, l'autore spiega come, in virtù dell'abbondanza di notizie presenti sui media, i servizi segreti siano meno propensi che in passato a usare canali informativi propri, come informatori ad hoc e documenti inaccessibili al pubblico, ma sempre più frequentemente, sia per informarsi sia per attuare le loro campagne di disinformazione, si servano di fonti aperte, ossia di giornali, tv e radio.

Il libro, scritto con chiarezza, a nostro avviso, fornisce ai lettori alcuni strumenti per leggere meglio tra le righe delle news e rappresenta un utile vademecum per i professionisti dell'informazione. Se c'è un limite è quello di parlare quasi esclusivamente dei media, di come gli stessi possono essere manipolati e di come si formano le notizie dentro la cucina di redazione. Sarebbe forse stato utile dire qualcosa di più sui servizi segreti, su quelli ufficiali, che fanno capo allo Stato, e su quelli ufficiosi, che si trovano all'interno di aziende e altre organizzazioni, provando a mostrarne meglio la struttura, le logiche interne e l'evoluzione storica.

Aldo Giannuli, Come i servizi segreti usano i media
Ponte Alle Grazie (collana Inchieste)
Pagine 240
Euro 13,50

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