Tutti aspettano i vini toscani. E il Chianti strizza l'occhio ai giovani

Proprio così. La settimana che si sta concludendo è come ogni anno tradizionalmente dedicata all'Anteprima dei vini toscani: Chianti, San Gimignano, Brunello e quant'altro.
Ha dato il via Anteprima Chianti, tenutasi a Palazzo Borghese, in una Firenze riscaldata da un sole ormai quasi primaverile e sede contemporaneamente della Fiera del Cioccolato Artigianale, a Santa Maria Novella.

Anteprima Chianti è stata una ghiotta occasione per poter assaggiare il Chianti che verrà, ma anche per incontrare di persona decine di produttori, farsi raccontare le loro storie, condividerne i progetti e programmare future visite sulle colline toscane: quando si può è sempre meglio degustare i vini direttamente dove si fanno!
La denominazione Chianti gode di una certa salute, con un mercato in crescita che assorbe tutta la produzione, pari a circa 110 milioni di bottiglie. L'attenzione nel prossimo futuro sarà volta soprattutto alla ricerca di nuovi consumatori, soprattutto come fascia d'età: una recente indagine mostra come il nome Chianti perda appeal con il diminuire dell'età dell'intervistato.

Per questo è partita una nuova campagna di comunicazione, con il rifacimento del sito internet del Consorzio del Chianti, presenza nei social network ed una nuova scritta Chianti, la cui C ruotata diventa uno smile: un gioco grafico per sorridere ai più giovani.
Tornando al vino, l'annata 2012 è piuttosto interessante, le rese inferiori non sono andate a discapito della qualità, e presenta delle enormi variabilità, anche perchè la zona di produzione abbraccia buona parte della Toscana, da Arezzo a Pisa.
Tra le circa 60 cantine presenti, voglio segnalarne, come sempre, 2 in particolare.

Azienda Agricola Eredi Benito Mantellini – Terranuova Bracciolini (Arezzo)
L'azienda agricola con agriturismo si trova lungo la strada Terre del Vino di Arezzo nel Valdarno Superiore. Dal 1978 la famiglia di Stefano Mantellini ha creato e sviluppato questa realtà, dove oltre al vino si produce olio.

Sabato ho assaggiato, da una piccolissima bottiglia, un preziosissimo Vinsanto che Stefano imbottiglierà a breve in un quantitativo limitatissimo, qualche centinaio di bottiglie appena, quasi destinate ad esaurirsi tra parenti ed amici: spettacolare!

Chianti DOCG 2008 Riserva
Sangiovese al 90 % e Canaiolo Colorino al 10 %. Fermentazione di 30 giorni. Affinamento in legno per 3 mesi e almeno 3 mesi in bottiglia. Gradazione: 14° C.
Colore rosso rubino scuro, al naso la prevalenza è per i frutti a bacca rossa, sottobosco, speziatura non invasiva. In bocca se ne conferma la bevibilità, percepibile la freschezza ed una buona sapidità. Corretta la tannicità.
Prezzo in enoteca: 12 €

Azienda Agricola Casale – Certaldo (FI)
Antonio Giglioli racconta che la sua famiglia vive e produce nell'azienda agricola almeno dal 1770: possiede infatti un libro mastro in cui sono registrati tutti i raccolti a partire da quell'anno.
Antonio ha fatto la scelta di coltivare secondo il metodo biodinamico ed è famoso anche fra i colleghi per le sue eccezionali capacità degustative.
I suoi vini sono partiicolarmente longevi: ho fatto con lui una verticale fino al 1995 di Chianti Riserva trovando freschezza e perfetta conservazione anche nei vini più vecchi.
La passione che ci mette è tale che sembra che i suoi vini parlino di lui.

Chianti DOCG 2004 Riserva
Sangiovese in purezza, vinificazione in acciaio e affinamento in botte grande per 18 mesi.
Il colore è rosso granato, i profumi sono quelli tipici del chianti ed in bocca è piacevole, fresco, ma contemporaneamente corposo e persistente. Destinato a progredire ulteriormente negli anni.
Prezzo in enoteca: 12 €

DA NON PERDERE
Dal 24/02/2013 al 25/02/2013 – Sestri Levante
Sestri Les Vins, Sestri Levante In e VinNatur presentano il vino naturale: 50 produttori in degustazione
Per info: http://www.italiadelvino.com/news.asp?id_news=707

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