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Questo articolo è stato pubblicato il 05 aprile 2013 alle ore 11:42.

Tra teologia e politica c'è una relazione ineliminabile: questa la tesi esposta da Massimo Cacciari nel suo ultimo saggio, «Il potere che frena» edito da Adelphi, il cui antefatto risale a un'enigmatica figura citata nella Seconda Lettera ai Tessalonicesi, attribuita storicamente a San Paolo.
Qui si fa riferimento al katechon, un'entità collegata all'arrivo dell'Anticristo nel corso dell'Apocalisse, in grado di rallentare il trionfo del male, ritardando però in questo modo anche il suo annientamento da parte del Signore.
Tale concetto biblico va letto, quindi, come una forza spirituale o come un'espressione diabolica? Cacciari cerca d'interpretare quel passo e quella figura per poi allargare l'attenzione ai rapporti tra politica e teologia, dal ruolo del potere alle contraddizioni del cristianesimo, fino a ipotizzare il destino di tale legame nel mondo contemporaneo.
Il filosofo veneziano tenta così di superare le teorie di Carl Schmitt (secondo il quale, tutti i principali concetti politici hanno un'origine teologica) e di Jan Assmann (fautore di un pensiero per il quale ogni categoria teologica contiene un nucleo politico), strutturando una relazione più equilibrata tra le due parti: la vita religiosa, secondo lui, ha già in sé un impulso politico, così come, analogamente, un autentico operare politico non potrà mai smarrire la propria radice spirituale.
La figura del katechon si situa a metà tra le due, rendendole ancor più sfumate e complesse da definire. Secondo gli storici, il soggetto del katechon potrebbe essere l'Impero oppure la Chiesa: entrambi, per ottenere potere e produrre il bene, hanno dovuto in qualche modo sporcarsi le mani e resistere nel tempo con ogni mezzo possibile, violenza compresa.
Nel drammatico saggio di Cacciari, piuttosto ostico nella forma ma ricco di contenuti importanti, queste due autorità sembrano specchiarsi l'una nell'altra, lasciando intatto l'enigma di fondo su quale sia (Impero o Chiesa, teologia o politica) il reale significato della misteriosa figura citata da San Paolo.
Il volume è corredato da una ricca appendice dei contributi più significativi della tradizione teologica, dalla prima patristica a Giovanni Calvino, dedicati all'esegesi della Seconda Lettera ai Tessalonicesi.
Il potere che frena
di Massimo Cacciari
Adelphi Editore
€ 13,00
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