Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 maggio 2013 alle ore 13:17.

My24

"Vita" di Edoardo Boncinelli – fisico, biologo e genetista di fama internazionale – è un testo di divulgazione scientifica e filosofica al tempo stesso, non solo perché il suo autore cita ora Aristotele, ora Shakespeare. Alla base della spiegazione laica dell'evento vita dello scienziato Boncinelli, sta la meraviglia, elemento indispensabile per fare filosofia e cercare risposte alle enormi domande dinnanzi le quali l'essere umano si trova da quando è divenuto animale culturale: «Oggi la scienza non ricorre più a spiegazioni magiche o principi trascendenti, ma ciò nulla toglie al fascino straordinario dei fenomeni naturali, il cui andamento non può che riempirci di meraviglia e di rispettoso stupore».

Sono passati dai 3,8 ai 4 miliardi di anni da quando la prima fiammella vitale si è accesa sulla Terra, fino ad arrivare – attraverso l'evoluzione – all'essere umano, uno dei tanti fuocherelli. E l'essere umano Boncinelli definisce l'evoluzione una «tremenda selezione» in cui «molte scelte potevano essere diverse, ma una volta affermate sono diventate obbligatorie. In questa maniera la contingenza si trasforma in ferrea legge e il caso diventa necessità». Caso come errore nella replicazione del DNA; necessità come strada obbligata dalla quale la vita scritta nelle istruzioni del codice genetico non può derogare. Questa la narrazione della vita secondo la biologia, «una scienza storica nella quale quello che è avvenuto in ogni momento poteva accadere ma anche non accadere».

Una scienza che ci rivela come, storicamente, da quando c'è vita i batteri costituiscono la gran parte della biomassa e ci ricorda che la sopravvivenza della nostra, come delle altre specie, è strettamente legata alle piante produttrici di ossigeno e ai batteri che «se nel fondo degli oceani non nascessero e morissero a un ritmo incredibilmente accelerato, non ci sarebbe abbastanza sostanza organica per alimentare il ciclo del carbonio, che fa girare tutte le cose del mondo». Già, perché i mattoni della vita sono composti centrati sul carbonio e contenenti per lo più ossigeno, idrogeno e azoto.

L'essere umano, uno dei tanti fuocherelli apparsi sulla Terra «che ha cambiato radicalmente la prospettiva del tutto», li ha identificati, studiati, e – nell'ultimissimo periodo della sua evoluzione – è andato oltre, mappando il DNA e divenendo quindi in grado di «indirizzare, consapevolmente e coscientemente, la sua evoluzione biologica».

Ma Edoardo Boncinelli, in qualità di scienziato, non si pone il problema se sia giusto o meno che l'essere umano intervenga sul proprio DNA e – andando al di là del principio del bene e del male –, si limita a mettere in guardia da ciò che potrebbe accadere intervenendo sul codice della vita, sul suo testo: un campo in cui sono richieste grande «consapevolezza e oculatezza», virtù senza le quali manipolare l'evoluzione potrebbe significare «anche metterla a rischio e farla sparire del tutto».

Vita
di Edoardo Boncinelli
Bollati Boringhieri,
pagg. 129,
€9,00

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi