L'Engadina si mette in mostra

Mostre, workshop, proiezioni di film e artist talk sono in programma in Engadina, la regione svizzera nota come sede di appoggio d'importanti gallerie d'arte contemporanea: basti pensare a Gmurzynska, Jean-David Cahn, Karsten Greve e Salis & Vertes a St. Moritz; o a Monica De Cardens e Tschudi a Zuoz.
In Engadina si svolge da sei anni il St. Moritz Art Masters, un festival che coinvolge tutto il territorio, da Maloja a S-chanf. Musei, gallerie, chiese e spazi aperti ospiteranno fino al 1° settembre varie attività come i "Walk of Art" (attraverso St. Moritz, Zuoz e Sils), il ciclo "L'arte al cinema", gli approfondimenti di St. Moritz Art Masters SAMposium, le conversazioni delle Engadin Art Talks/E.A.T. sul tema "Fantasmi e misteri", con il curatore Hans Ulrich Obrist. Gli artisti presenti in occasione degli incontri o con mostre personali o collettive saranno molti (da Iso Camartin a Dan Graham, da Katrin Sigurdardóttir a Ernesto Neto a Tobias Rehberger, a Robert Wilson). La nazione ospite è la Cina e il festival affiancherà opere di giovani artisti della città di Chongqing, a quelle di personalità artistiche già celebri come Ai Weiwei, Fang Lijun, Su-Mei Tse. Ampio spazio verrà dedicato alla fotografia: un percorso espositivo ruoterà attorno alle immagini di Liu Heung Shing, vincitore del Premio Pulitzer. E il suo lavoro vivrà nel confronto con l'opera di altri fotografi come Patrick Demarchelier, Mimmo Jodice, Peter Lindbergh, Steve McCurry e Joel Meyerowitz.
Il Festival dà alle gallerie dell'Engadina l'occasione per riproporre le mostre aperte all'inizio dell'estate; a Zuoz, per esempio, presso Monica De Cardenas sono visibili personali di David Murphy e Claudia Losi.
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