X Factor contro Amici. Al via la stagione dei talent con squadre nuove e superospiti

Chi qualche anno fa profetizzò la morte del reality aveva ragione, anzi torto: la filosofia della televisione fatta dall'uomo della strada, con l'uomo della strada, per l'uomo della strada in voga nei primi anni Duemila, dopo una momentanea ripiegata strategica, ha trovato nuove e ancora più valide argomentazioni nei sogni mostruosamente proibiti dell'uomo della strada. In ciascuno di noi può nascondersi un artista mancato e non c'è nulla di meglio di una telecamera puntata addosso per tirarlo fuori: questo il senso profondo del talent show, ultima reincarnazione del reality che, alla faccia degli invidiosi, scoppia di salute.

Te ne accorgi in autunno, quando il format s'avventa implacabile sui palinsesti come i Lanzichenecchi sullo Stivale. Facendo bottino di ascolti. Occhi puntati prima di tutto su Maria De Filippi, ideologa nazionale del genere. Dopo la partenza sprint di «Italia's got Talent», sabato su Canale 5 in prima serata, e «Uomini e Donne» nel day time, la Signora è a lavoro sul suo format più longevo, «Amici», che a novembre riaprirà le porte della scuola per la tredicesima edizione in onda prima il sabato nell'edizione pomeridiana e quindi in prime time in primavera. A gennaio invece la De Filippi tornerà sempre il sabato in prima serata con «C'è posta per te».

Squadra nuova per «Amici»
Tante le new entry per la nuova edizione di Amici, a cominciare dal direttore artistico dello show, Giuliano Peparini, regista e coreografo di base a Parigi con nel curriculum lo show acquatico «The house of dancing water», «Le Cirque du Soleil», «Le Reve», da otto anni in scena a Las Vegas, la commedia musicale «1789, Les amants de la Bastille». Ora è in tournee con «Romeo e Giulietta - Ama e cambia il mondo», produzione di David Zard in programma all'Arena di Verona il 2 e 3 ottobre per poi approdare al Granteatro di Roma. In arrivo anche due nuovi insegnanti. Le commissioni di canto e ballo saranno composte ciascuna da quattro insegnanti. Per quanto riguarda il canto, ai confermati Grazia Di Michele e Rudy Zerbi, si aggiungono le new entry Carlo Di Francesco e Klaus Bonoldi. Di Francesco, produttore e percussionista jazz, oggi è in tour con Fiorella Mannoia. Bonoldi arriva dalla divisione publishing e direzione artistica A&R della Universal.

X Factor al via col «giallo» di Lady Gaga
Prima che «Amici» entri nel vivo con la fase finale, però, gli amanti del genere abbonati a Sky avranno modo di concentrarsi sul canale 109 della piattaforma satellitare: pronta al lancio la settima edizione italiana di X Factor, la terza consecutiva a essere prodotta dalla tv di Murdoch. Anche in questo caso la squadra è nuova: siccome non si bada a spese, ai rodati Simona Ventura, Morgan e Elio viene affiancato come giudice il cantante anglo-libanese Mika che prende il posto di Arisa, l'anno scorso protagonista di una gaffe in diretta Tv in occasione dell'eliminazione dei suoi affiliati Frères Chaos. La programmazione ha inizio il 26 settembre e il 3 ottobre con le audizioni, il 10 ottobre verrà trasmessa la sintesi del Boot Camp e il 17 ottobre gli home visit con la decisione finale sui cantanti in gara. Lo show vero e proprio sarà trasmesso in diretta dal 24 ottobre ogni giovedì per otto settimane consecutive. Repliche per tutti sul canale Cielo del digitale terrestre. A testimonianza di quanto il format sia seguito, già circolano sul web gossip sul lavoro dei giudici in corso in questi giorni. Pare che alla Ventura andranno i gruppi, a Elio gli over 25, a Morgan gli under uomini e a Mika le under donne. Come ospite della prima puntata si è fatto addirittura il nome di Lady Gaga. C'è da crederci? Lo Squalo può tutto, ma visto il cachet della Signorina, è bene riservarsi il beneficio del dubbio.

Lo strapotere del format
Nessun dubbio, invece, sul fatto che la scena musicale mainstream negli ultimi cinque anni sia stata totalmente colonizzata dal format talent show. Un esempio? Nelle ultime cinque edizioni di Sanremo per tre volte hanno vinto cantanti provenienti da «Amici» (Marco Carta, Valerio Scanu ed Emma), per una un reduce di X Factor (Marco Mengoni). Fa eccezione Roberto Vecchioni, impostosi nel 2011. Poveri cantautori: di questo passo dovranno accontentarsi di chiudere le Feste del Pd. Contrordine, compagni: anche lì in tutta probabilità finirete per ascoltare qualche Moreno di questi.

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