Pechino-Express, il reality dagli occhi a mandorla che conquista il web

Chi è quel gruppetto di squattrinati e strampalati zaino in spalla, che attraversa, pedinato dai cameramen e non solo, il Sud- Est asiatico da Hanoi a Bangkok? Nostalgici hippie, fuggiaschi, turisti no Alpitour, niente di tutto questo, sono i bizzarri concorrenti del reality di Rai2, Pechino-Express, un format ideato in Belgio, che finalmente stravolge le regole del modello all'italiana, stile per intenderci quello della cara estinta Isola dei Famosi.

L'adventure game svincolato da televoto compulsivo, dirette impietose, studi televisivi con parenti e opinionisti alle calcagna, nudi e volgarità gratuite, s'infiamma grazie ai siparietti schizoidi della comitiva "pechinese" e una tifoseria che sforna a gettito continuo commenti goliardici su Twitter e company. Il nostro road movie è soprattutto un magnifico documentario di viaggio, cuore pulsante e trascendente del programma, con sconnesso teatrino umano incorporato, presentato dal flaneur ed extralarge Costantino Della Gherardesca, il filibustiere se la spassa tampinando e canzonando le coppie, una delle sue frasi più eloquenti: « Sono sconvolto, mi vergogno per tutta l'Italia». Salvaguarda il trash da reality, pericolo incombente in questi serial killer televisivi, l'itinerario in luoghi da sogno e l'incisivo rallenty sui volti stuporosi degli autoctoni, scopriamo usi e costumi dell'amabile popolo asiatico, mentre i contendenti si arrabattano come pupazzetti caricaturali catapultati in un pianeta misterioso.

Un bizzarro caravanserraglio di personaggi più o meno conosciuti, che muniti di kit di sopravvivenza e solo due euro di diaria giornaliera, devono spostarsi solo in autostop e questuare ospitalità per rifocillarsi e dormire. La successione degli eventi è incalzante, la regia mordace da zapping è cadenzata dalla competizione, i vari tormentoni in inglese maccheronico come "please, please, no money, go go" e le prove rocambolesche per ottenere immunità o beccarsi penitenze. Il live show è appannaggio degli sfidanti, guitti da circo televisivo tragicomico, con la passione dei giochi di ruolo sado-maso. Il primato va alla più amata sul web, la marchesa Daniela Del Secco D'Aragona, in tandem con il suo silenzioso ma non servile, maggiordomo cingalese Gregory (una marea di cinguettanti tweet lo incita alla rivolta). La gentildonna (molti i dubbi pettegoli sul suo sangue blu), platinata e simpatica canaglia, marpiona e regina indiscussa dello scrocco, " T'invito nel mio palazzo in Italia" per procacciarsi ospitalità, è uno dei suoi tanti celebrati motti. La più detestata è la terrificante Corinne Clery, seppellite per sempre il sex-symbol di Histoire d'O, definita dai social network "la risposta francese alla mucca pazza" e la "Sclery", bistratta e scazzotta urlando " Ti rimando in Italia, ti appiccico al muro" etc. etc., il fidanzato toy-boy e stuoino Angelo, che piagnucola e scodinzola senza vergogna. Imperdibile la gita in barca, lei lo massacra e lui" Remiamo amore che ci facciamo i muscoletti".

Per salvarlo dalle grinfie della megera è in corso una sacrosanta petizione (sempre sul web). La palma degli insopportabili va a "I figli di", pargoli impensati di Gigliola Cinquetti, sputasentenze e snob alla nausea, ricordano nei modi i due maliziosi gatti siamesi di Lilli e il Vagabondo, ma non ne hanno certo la simpatia Per i follower sono le sorelle Cinquette. Meritano attenzione anche " Le Modelle" belle belle, "Gli Olimpionici" che credono di essere a Giochi senza frontiere, " I Ciavarri" Massimo Ciavarro e figlio, quando il fotoromanzo è una questione di dna. La puntata di ieri, quarta tappa con arrivo a Saigon, si è conclusa con l'eliminazione (tutti auspicavano in quella delle Cinquette) della curiosa coppia di romanacci "Gli Amici" un campione di arti marziali super tatuato e un panettiere con velleità di attore, chiudono l'esperienza pechinese definendola " Una gran metafora della vita". Da vedere per ridere di gusto delle gesta dei prodi, che dalla prossima settimana ci trastulleranno dalla Cambogia, e correre il rischio assicurato di comprare subito un biglietto per il Sud-Est asiatico, ovviamente al rientro della combriccola.

"Pechino Express" il reality adventure game, in onda il lunedì alle 21.10, condotto da Costantino Della Gherardesca. Sabato alle 14 "Il meglio della settimana di Pechino Express" su Rai2. Prodotto da Magnolia.

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