Mika, la Superband e forse Stevie Wonder: al via l'X Factor «internazionale e interattivo» di Sky

Finalissima al Forum di Assago davanti a settemila persone, Superband di turnisti che accompagnerà i concorrenti puntata dopo puntata, novità tecnologiche che offriranno al pubblico maggiore facoltà di interazione, possibilità di scommettere sui cantanti in gara come si fa con le partite di calcio. E poi gli ospiti: ai già arruolati Marco Mengoni, Linus, Asia Argento e Boosta dei Subsonica potrebbero aggiungersi superstar di livello internazionale come Lady Gaga o addirittura Stevie Wonder, per i quali sarebbero in corso serrate trattative.

La settima edizione di X Factor, terza consecutiva trasmessa da Sky Uno, scalda i motori con una conferenza stampa alla Fonderia Napoleonica di Milano che è un condensato di novità. Protagonisti assoulti i giudici Simona Ventura, Morgan, Elio e Mika, attesissima new entry su cui casa Murdoch deve aver investito tanto, almeno a giudicare dall'enfasi con cui viene salutato ogni suo movimento. Gestiranno rispettivamente le categorie Gruppi, Under Uomo, Over e Under Donna.

Le novità del talent show
Finalmente si entra nel vivo: giovedì in prime time andrà in onda la prima sintesi delle audizioni, destinata a completarsi con la puntata del 3 settembre. Quindi spazio al boot camp (10 ottobre) e agli home visit che avranno come suggestive location Torino, Berlino, Cremona e Dublino (17 ottobre). Spazio, già in questa fase come succede nelle edizioni Usa e Uk, agli ospiti: avremo Mengoni, Linus, Argento e Boosta. Il live show vero e proprio partirà il 24 ottobre con la conduzione di Alessandro Cattelan e proseguirà fino al 12 dicembre, per la finale che si svolgerà al Forum di Assago piuttosto che negli studi di via Crescenzago. Novità assoluta dell'edizione, l'apporto di una Superband composta dal chitarrista di Ligabue Federico Poggipollini, dal batterista Sergio Carnevale (Bluevertigo), dal bassista Marco «Garrincha» Castellani (Le Vibrazioni) e dal tastierista di Morgan Megahertz. Non se ne poteva più di basi precotte. Tra la puntata di Home visit e la prima del live, infine, attraverso l'introduzione del nuovo meccanismo Enel Green Card, il pubblico da casa potrà riportare in gara uno dei 12 concorrenti non scelti dai giudici nell'ultima fase di selezione. Più potere al telecomando, anche con la possibilità di scegliere tra la telecamera posizionata sui giudici, quella nei camerini e la bubblecam che ruota la visuale di 360 gradi. Un po' come fosse un gran premio di formula uno. Altra novità è la partnership con Snai, in virtù della quale il talent show diventerà materia di scommesse.

Nasce l'asse Mika-Morgan
Il giudice più atteso è ovviamente il cantante anglo-libanese Mika che, in virtù del contratto sottoscritto con Sky Italia, comincia a familiarizzare con la lingua di Dante: «All'inizio ero terrorizzato, ma poi ho incontrato loro (gli altri giudici, ndr) e questa sfida è diventata una delle esperienze più belle». In lui Morgan ha detto di aver trovato una persona e un collega «molto stimolante. Io faccio ancora X Factor perché c'è Mika», ha scherzato. Di vero c'è che i due hanno già intavolato un progetto musicale che forse sfocerà in un album.

Il «giallo» dei superospiti
Il giallo di X Factor 7, fino a questo momento, pare essere quello dei superospiti internazionali: l'ultimo papabile è nientemeno che la leggenda del soul Stevie Wonder. Le voci arrivano direttamente dal matrimonio sul lago di Como dell'amico John Legend, dove l'autore di «Superstition» avrebbe rivelato la sua intenzione di partecipare all'edizione italiana del talent, giudicata meno sfarzosa e più concreta di quella americana. Si parla inoltre di contatti già avviati tra l'agente dell'icona della black music e Sky, movimenti analoghi a quelli che starebbero avvenendo per avere Lady Gaga ospite della prima puntata. Deus ex machina sarà di certo Simon Cowell, produttore British che ha inventato il format X Factor. Interverrà alla prima puntata utile, non si sa ancora con quale ruolo.

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