Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 ottobre 2013 alle ore 14:12.
L'ultima modifica è del 13 ottobre 2013 alle ore 14:59.

My24

Un altro museo d'arte contemporanea? Ebbene sì. E non in una grande città, come si potrebbe immaginare, ma a Cassino, piccolo centro del frusinate, situato ai piedi della collina su cui sorge la famosa abbazia benedettina di Montecassino, rasa al suolo dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale e poi ricostruita. E non per iniziativa di enti pubblici, oggi in gravi difficoltà a causa della crisi, ma promosso da una fondazione privata, voluta dai coniugi Sergio e Maria Longo, che hanno deciso di mettere a disposizione del pubblico e in particolare dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale, che nell'abbazia ha sede, le circa duecento opere della propria collezione.

Una raccolta che annovera i protagonisti dell'arte italiana e internazionale degli ultimi cinquant'anni, il cui filo conduttore è chiaramente individuabile nell'alto livello qualitativo dei lavori e nel rapporto diretto con gli autori, che i Longo hanno sempre voluto intrattenere per l'elaborazione di progetti specifici, sotto la competente e appassionata guida di Bruno Corà e in collaborazione con l'università cassinate.

Così a partire dal 12 ottobre e nel corso del 2014 negli ampi e luminosi spazi industriali del CAMUSAC (Cassino Museo di Arte Contemporanea), opportunamente restaurati e rifunzionalizzati per la nuova destinazione e nell'ampio parco adiacente, saranno esposte a rotazione tutte le opere della collezione Longo, che riunisce importanti lavori di artisti di caratura internazionale , tra cui Giovanni Anselmo,Nobuyoshi Araki, Bizhan Bassiri, Alighiero Boetti, Louise Bourgeois,Pedro Cabrita Reis, Enrico Castellani, Jannis Kounellis, Sol LeWitt, Jason Martin, Eliseo Mattiacci, Mario Merz,Vittorio Messina, Nunzio, Luigi Ontani, Julian Opie, Giulio Paolini,Giuseppe Penone, Beverly Pepper, Michelangelo Pistoletto, Marco Tirelli, David Tremlett e molti altri.

In occasione dell'apertura del CAMUSAC, oltre all'esposizione delle opere della collezione permanente del museo, Bruno Corà, che lo dirigerà in stretta collaborazione con il Dipartimento Scienze Umane, Sociali e della Salute dell'Università di Cassino, ha allestito Infinito riflesso, un dialogo tra alcune opere di Enrico Castellani e quelle che il giovane scultore giapponese Shigeru Saito ha realizzato in acciaio, alluminio, marmo come omaggio al famoso artista italiano.
Che dire, allora? Grazie e buon lavoro!

Opere della Collezione permanente
"Infinito riflesso – Opere di Enrico
Castellani e Shigeru Saito"

a cura di Bruno Corà
dal 12 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014
CAMUSAC Cassino Museo di Arte Contemporanea
Cassino, via Casilina Nord 1
Orario: su prenotazione
Info: tel. +39 366 5904400
www.camusac.com

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi