A Venezia un museo del Costume e del Profumo

C'è un nuovo tesoro nel percorso museale di Venezia, una nobile dimora che in questi anni è cresciuta in sordina come Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, con la sua biblioteca di oltre 6000 volumi di moda e costume, con i suoi eccezionali depositi in cui sono custoditi tessuti antichissimi e abiti del Settecento veneziano. Tutto questo in un imponente palazzo a San Stae, Palazzo Mocenigo, che oggi, grazie ad una coraggiosa operazione culturale e ad un totale restyling, è diventato il Museo del Costume della città, con un nuovo percorso dedicato ai profumi e all'arte profumatoria. Ad essersi incrociati per uno di quei fortunati casi del destino sono stati la volontà innovativa di Gabriella Belli, direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, un atto di mecenatismo della famiglia veneziana dei Vidal (di antica esperienza nel settore dei profumi) e l'estro artistico di Pier Luigi Pizzi.

Il percorso circolare in 20 sale permette di aggirarsi nel palazzo con la sensazione di essere ospiti dell'antica casata dei Mocenigo e di entrare nella quotidianità della raffinata dimora veneziana, con mobilio restaurato originale del Settecento (molti pezzi erano di Palazzo Mocenigo, altri vengono dal Museo di Ca' Rezzonico), dipinti dalle collezioni della Fondazione Musei Civici, suppellettili e vasi in vetro dal Museo di Murano, e merletti e ricami dal Museo di Burano. Nelle sale, manichini vestiti con abiti d'epoca (anche questi restaurati per l'occasione) che ogni tre mesi verranno sostituiti con altri, data la delicatezza dei tessuti. Un intero gabinetto è dedicato ai gilet di seta, velluto e broccato, finemente ricamati.

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A Venezia un museo del Costume e del Profumo

Palazzo Mocenigo è destinato così a diventare un punto di riferimento per quanti vogliano scoprire la vita della Serenissima nel Settecento, tra lussi ed elegante bellezza, ma anche per chi vuole conoscere la storia della profumeria, che affonda le sue radici negli scambi tra mercanti veneziani e mercati d'Oriente, quando a Venezia giungevano, prima che in ogni altra terra d'Occidente, essenze rare e sconosciute.

Museo di Palazzo Mocenigo
Santa Croce 1992 – Venezia
Dalle 10 alle 16 – chiuso il lunedì
www.mocenigo.visitmuve.it

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