«Murmures des Murs» il sognante circo teatrale firmato Chaplin

Un'esperienza sensoriale mirabolante che invade e trascende poeticamente il palco del Teatro dell'Arte. Pura percezione e contaminazione dei sensi in moto perpetuo, fruscio mormorante dell'anima, itinerario fiabesco e inverosimile, che si tuffa in un mondo parallelo immaginifico dal vibrante suono: " Murmures des Murs". Nel favoloso mondo di Aurčlia tutto č possibile. La performer, moderna fata dagli occhioni da cerbiatta, incarna la peculiare cifra artistica favorita fin dall'infanzia grazie al blasonato albero genealogico, dato che questa delicata e snodata biondina č la nipote del mitico Charlot e figlia di Victoria Chaplin e James Thierrče.

Lo spettacolo č tessuto a regola d'arte dalla tenace artigiana di sogni mamma Victoria, che firma la strabiliante regia e coreografia, gli eleganti e traboccanti costumi, l'ingegnoso e complesso apparato scenografico, con meticolosa cura dei minimi dettagli in un ambientazione dove tempo e spazio si annullano in assoluto stupore. Aurčlia, principessa venuta dalla luna, trasognata e timorosa, fugge via dai preparativi di un malinconico trasloco, inghiottita da un curioso drago di cellophane, trascinandoci anima, corpo e vezzose quanto dispettose decolté rosse, in un luogo stregato, come solo nelle visioni oniriche o nelle favole accade. Vola Aurčlia tra scatoloni e polvere, verso lidi misteriosi, case pannelli ruotanti con scale interne rivolte al cielo, muri parlottanti, carte da parati che celano memorie e segreti, le pareti scrivono in scena storie che come folate di vento entrano ed escono da porte e fessure. Sgattaiola la dolce funambola tra inquietanti ominidi grigi, mantidi che la avvoltolano, abissi e serpentoni marini, piroettando in lungo e largo, ballando nel vuoto, su e giů, dentro e fuori la scena. Accompagnano la Thierrče nel circo teatrale complici e bravi il ballerino Jaime Martinez e il clown acrobata Magnus Jakobsson, in un vortice di tableau vivant che levano il respiro, svelando al nostro sguardo adulto assuefatto alla realtŕ e barricato al mistero, la prospettiva fantasmagorica del cuore bambino. E davvero impossibile descrivere l'essenza di questo spettacolo magico e iridescente, che spalanca le porte verso una chimera di leggiadria e fantasticheria illimitata, si respira forte un arcano speciale che cattura e ipnotizza, un canto delle sirene che vorremmo sentire all'infinito, vien voglia di fuggire con Aurčlia nel suo voluttuoso universo e non tornare piů. Da non perdere per bimbi da 10 a 110 anni.

"Murmures des murs"
ideazione, regia, scenografia, costumi e coreografia di Victoria Thierrče Chaplin. Interpreti: Aurčlia Thierrče, Jaime Martinez, Magnus Jakobsson. Durata '75 minuti. In scena fino al 6 gennaio. Teatro Dell'Arte della Triennale- Milano http://www.triennale.org/it/teatro

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