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Questo articolo è stato pubblicato il 10 aprile 2014 alle ore 10:50.

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L'esordio cinematografico più affascinante dell'anno? Uno dei candidati principali è indubbiamente «Transcendence», opera prima di Wally Pfister, che arriverà nelle nostre sale giovedì 17 aprile in contemporanea con gli Stati Uniti.
Tra i più importanti direttori della fotografia del nuovo millennio, Pfister è stato uno dei collaboratori storici di Christopher Nolan (da «Insomnia» a «Il cavaliere oscuro-Il ritorno») prima di decidersi a fare il grande passo.

Scritto da Jack Paglen, «Transcendence» vede protagonista Johnny Depp nei panni del dottor Will Caster, un ricercatore di grande successo che sta lavorando alla creazione di una macchina senziente in grado di combinare l'intelligenza collettiva del sapere universale con l'intera gamma delle emozioni umane. I suoi controversi esperimenti l'hanno reso famoso ma, allo stesso tempo, anche primo bersaglio di estremisti contrari alla tecnologia e disposti a tutto pur di fermarlo.
Mentre la sete di conoscenza di Will evolve in una ricerca quasi ossessiva del potere, sua moglie Evelyn e il suo migliore amico Max, entrambi colleghi ricercatori, iniziano a preoccuparsi delle possibili conseguenze del suo lavoro. L'ambizione di Will lo porterà infatti a diventare l'oggetto principale del suo stesso esperimento.
La grande speranza del neoregista Wally Pfister è quella di ripetere il successo ottenuto da «Inception» (nel quale era il responsabile della fotografia), film di fantascienza tra i più innovativi degli ultimi anni.

Forte di un budget di circa 100 milioni di dollari, «Transcendence» punta su effetti speciali all'avanguardia e su una riflessione particolarmente attuale (seppur futuristica) sulle più innovative frontiere dell'intelligenza artificiale.
Johnny Depp, reduce da alcuni film deludenti come «Dark Shadows» di Tim Burton e «The Lone Ranger» di Gore Verbinski, torna al cinema di fantascienza a quindici anni di distanza da «La moglie dell'astronauta» di Rand Ravich: nei prossimi mesi lo vedremo ancora in «Mortdecai» di David Koepp, in «London Fields» di Mathew Cullen, in «Into the Woods» di Rob Marshall e in «Black Mass» di Scott Cooper.
Accanto a lui, nel cast di «Transcendence», troviamo Rebecca Hall (Evelyn), Paul Bettany (Mark), Cillian Murphy, Morgan Freeman e Kate Mara, sorella minore della più celebre Rooney.

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