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Questo articolo è stato pubblicato il 12 maggio 2014 alle ore 11:21.

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Londra - Erano gli anni in cui l'Italia era ricca, Roma viveva il suo periodo d'oro, Via Veneto era il salotto del mondo e Cinecittá era la ‘Hollywood sul Tevere'. Era l'epoca della Dolce Vita, immortalata dal film di Federico Fellini e ora riscoperta da una mostra alla Estorick Collection di Londra. Ottanta foto dei primi anni Sessanta ricordano con grande immediatezza la vitalitá e il fascino, la febbrile creativitá e l'indiscutibile glamour di quegli anni.

Le immagini scattate da Marcello Geppetti, il paparazzo che aveva ispirato a Fellini il ruolo di Marcello Mastroianni nel film, sono state scelte dal suo archivio di oltre un milione di scatti. Geppetti era un appassionato del fotogiornalismo di strada, che amava l'inseguimento del personaggio celebre, l'attimo colto al volo e immortalato per sempre, l'immagine rubata e rivelatrice. Non si considerava un artista, ma ora é apprezzato anche per la tecnica e la qualitá delle sue foto.

Geppetti era sempre presente al momento giusto: forse la piú celebre delle sue foto é quella di Richard Burton che bacia Elizabeth Taylor, che aveva rivelato al mondo l'amore tra l'attore gallese e la stella del cinema, allora sposata con Eddie Fisher. Tutte le star del cinema americano in quegli anni passano da Roma e Geppetti li segue in ogni momento lontano dal set. La Taylor passeggia per via Veneto ancora vestita da Cleopatra, mentre Audrey Hepburn é colta mentre va a comprare il pane. Cary Grant e Rock Hudson indugiano a Cinecittá, mentre Mike Hargitay in una foto imbocca Jane Mansfield davanti a un piatto di spaghetti e in un'altra va a cavallo in via Veneto.

Sofia Loren sorride in auto insieme al marito, al figlio e a Vittorio de Sica, mentre Brigitte Bardot posa sorridente per i fotografi, Jean-Paul Belmondo viene beccato al ristorante con Ursula Andress e un giovanissimo Alain Delon cena con Gina Lollobrigida, John Wayne sale sulla fontana in Piazza Esedra e Raquel Welch balla su un tavolo. La mostra rivela anche come non tutte le celebritá, allora come adesso, apprezzassero l'invadenza dei paparazzi. In una foto una Anita Ekberg scalza e chiaramente esasperata minaccia i fotografi con arco e frecce, in un'altra Franco Nero aggredisce un paparazzo, in un'altra ancora Michelangelo Antonioni colto a passeggio con Monica Vitti si scaglia contro il fotografo. "Questa mostra, - spiega Roberta Cremoncini, direttrice della Estorick, - ci invita a fare paralleli tra l'atmosfera di allora e la celebrity culture onnipresente di oggi".

Come contrasto con le foto rubate di Geppetti sono in mostra anche alcune bellissime immagini scattate da Arturo Zavattini , assistente di Fellini per La Dolce Vita. Con l'autorizzazione del regista Zavattini ha scattato foto sul set del film durante le pause, immagini rivelatrici ma tenere e rispettose di Fellini pensieroso che legge la sceneggiatura, e poi sorridente e rilassato con i suoi collaboratori, e Mastroianni che si guarda allo specchio nel suo camerino o mangia un bombolone appena sfornato in una pasticceria di Via Veneto in una pausa delle riprese notturne. Impossibile non sentire una certa nostalgia per quegli anni in cui Roma sembrava piú felice.

The Years of La Dolce Vita
Fino al 29 giugno 2014 - Estorick Collection, Londra
www.estorickcollection.com

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