Nicole e le altre bellissime al Festival di Cannes

Ritratti di signore al Festival di Cannes: la 67ª edizione della kermesse cinematografica più glamour al mondo, in programma dal 14 al 24 maggio, sarà contraddistinta da un cartellone caratterizzato da un'ampia presenza di figure femminili, a partire dalla presidentessa della giuria Jane Campion (autrice di «Lezioni di piano» e di «Holy Smoke»).
I riflettori del primo giorno saranno tutti per Nicole Kidman, che vestirà i panni di Grace Kelly in «Grace di Monaco» di Olivier Dahan, scelto come titolo d'apertura della manifestazione.

Particolarmente numerosa la presenza di dive francesi pronte a colpire l'occhio dei fotografi: Bérénice Bejo è diretta dal marito Michel Hazanavicius in «The Search»; Marion Cotillard dai fratelli Dardenne in «Deux jours, une nuit» mentre Léa Seydoux sarà Loulou de la Falaise in «Saint Laurent» di Bertrand Bonello.
Uno dei più importanti autori transalpini, Olivier Assayas, porterà in concorso una pellicola tutta al femminile: «Clouds of Sils Maria», con Juliette Binoche nella parte di una diva di successo, Kristen Stewart in quella di una sua assistente e Chloë Moretz nelle vesti di una giovane attrice di talento.
Tre volti femminili particolarmente noti saranno al centro dell'esordio dietro la macchina da presa di Ryan Gosling, «Lost River», inserito nella sezione Un certain regard: si tratta di Christina Hendricks, Saoirse Ronan e Eva Mendes.

Nel nuovo lavoro di David Cronenberg, «Maps to the Stars», svettano i nomi di due attrici come Julianne Moore e Mia Wasikowska, ma attenzione anche alle giovanissime Niamh Wilson ed Emilia McCarthy.
I riflettori della montée des marches attenderanno anche l'amatissima Jessica Chastain (protagonista di «Eleanor Rigby» di Ned Benson), la sbarazzina Sienna Miller (è in «Foxcatcher» di Bennett Miller) e la sensuale Rosario Dawson (nel cast di «The Captive» di Atom Egoyan).
Sul tappeto rosso tornerà anche la cinese Gong Li («Lanterne rosse», «Memorie di una geisha»), protagonista di «Coming Home», nuova attesissima pellicola del maestro Zhang Yimou.

La presenza femminile a Cannes 2014 non è però rappresentata soltanto dalle attrici, ma anche da tante registe dal curriculum importante: la giapponese Naomi Kawase, in competizione con «Still the Water», l'austriaca Jessica Hausner, fiore all'occhiello di Un certain regard con «Amour fou», e la brava autrice francese Céline Sciamma che aprirà la Quinzaine des réalisateurs con «Bande de filles».
Persino il nostro cinema punterà su due registe: Asia Argento con «Incompresa» (Un certain regard) e Alice Rohrwacher con «Le meraviglie» (in concorso).
Quest'ultimo un film tutto al femminile, con protagoniste quattro sorelle che passano un'estate insieme: nel cast Monica Bellucci e Alba Rohrwacher, sorella della regista.

©RIPRODUZIONE RISERVATA