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Questo articolo è stato pubblicato il 29 maggio 2014 alle ore 21:37.
L'ultima modifica è del 29 maggio 2014 alle ore 21:38.

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Ho trascorso per motivi lavorativi la scorsa settimana in Alto Adige ed ho sfruttato l'occasione per visitare diverse aziende ed assaggiare i loro vini direttamente in cantina: un po' di aggiornamento professionale non fa mai male, soprattutto quando farlo è così divertente !
Oltre a quelli che sono due dei vini simbolo del territorio, la Schiava ed il Lagrein, di cui racconterò tra qualche settimana, non ho perso l'occasione per dedicarmi a Gewürztraminer e Moscato Giallo, tra i miei vitigni preferiti, soprattutto quando utilizzati per fare dei passiti.

Partendo dal Gewürztraminer, Gewürz sta per speziato, aromatico e Traminer significa "originario di Termeno", splendido paesino in provincia di Bolzano, sulla Strada del Vino.
Nonostante il nome, le ultime ricerche, tra cui anche i lavori del Professor Scienza, collocano le origini del vitigno in Europa Centrale. Sarebbe quindi giunto a Termeno successivamente, trovando lì le condizioni ottimali per il suo sviluppo.
Il vitigno è a buccia rosata, il grappolo si presenta piccolo e compatto, l'acino è medio, con la polpa rosata: se ne ottiene un vino di colore giallo paglierino intenso, dai riflessi dorati, aromatico.

Ho assaggiato Juvelo, della cantina di Andriano-Terlano.
Il Moscato Giallo è un vitigno aromatico facente parte della famiglia dei Moscati,
Il nome Moscato deriva dal latino "muscum", muschio, proprio per il suo caratteristico profumo.
Portato in Italia dai Greci, coltivato dai Romani fin dal II secolo a.C. In Alto Adige è conosciuto come Goldmuskateller, ve ne sono circa 40 ettari.
Probabilmente furono le legioni romane ad importarlo in Alto Adige nel 15 a.C.
Si è diffuso nel nord Italia grazie ai mercanti veneziani: il vino passito ottenuto era molto apprezzato dai nobili e dalle classi agiate.
Ho assaggiato Baron Salvador di Nais Margreid

Cantina di Andriano – Terlano (BZ)
La Cantina di Andriano, fondata nel 1893 è la prima Cantina Sociale dell'Alto Adige.
Nel 2008 si fonde con la Cantina di Terlano, il comune confinante.
Il presidente è Georg Höller, l'enologo è Rudi Kofler.
Dopo la fusione restano entrambi i marchi, per un totale di oltre 40 etichette, con una produzione di 1.500.000 bottiglie/anno.
I conferitori, circa 330, con 245 ettari di vigneto, vengono mantenuti separati proprio per continuare a produrre entrambi i marchi.
La vinificazione si fa a Terlano.

Gewurztraminer Passito Juvelo 2011
E' realizzato con uve Gewürztraminer in purezza, provenienti da vigneti della zona di Appiano.
Le 2.200 bottiglie prodotte hanno una gradazione del 10,5 %.
Nel bicchiere si presenta di colore giallo dorato, intenso, con dei riflessi che corrono verso l'ambra.
Al naso è incredibile: aromi che spaziano dalla violetta all'uva spina, all'albicocca e alla mela cotogna. Evidente la frutta esotica, dattero, ananas, litchis, ma anche i canditi d'arancia.
In bocca sentiamo le confetture di albicocca e mango, il miele, forse la mela cotogna, il tutto con grande equilibrio, morbidezza e persistenza.
Prezzo in enoteca: 30 Euro

Cantina Nals Margreid – Nalles (BZ)
Nasce nel 1985 dall'unione della Cantina Nalles, fondata nel 1932, e della Cantina Magrè-Niclara, fondata nel 1954.
I soci sono 140, con una superficie vitata complessiva di 150 ettari, ad altezze variabili dai 200 ai 900 metri, da Nalles fino a Magrè: 13 zone, diverse per terreno, microclima ed irraggiamento solare.
Questo impone scelte precise su dove coltivare i diversi vitigni, esaltando il concetto di terroir.
Le etichette prodotte sono 30, per un totale di 1.000.000 di bottiglie.
Il Presidente è Walter Schwarz, il Direttore è Gottfried Pollinger, mentre il kellermeister è Harald Schraffl.

Baronesse Passito 2008
E' Moscato Giallo in purezza.
I vigneti sono a Entiklar, all'ingresso del paese di Magrè, una zona particolare per esposizione e suolo, in grado di donare al Moscato Giallo una particolare mineralità.
Dopo la raccolta, vi sono 5 mesi di appassimento.
Pressatura soffice, fermentazione lenta e sosta di un anno sulle fecce fini.
La produzione è di 3.500 bottiglie.
E' di color ambra, vivace, con riflessi dorati.
Vino dai grandi profumi: frutta gialla, come albicocca e prugna, pesca, cedro, uva spina e mela cotogna. Da non tralasciare il miele e la frutta secca.
Delizioso al palato, di buona acidità, sa essere fresco e dai delicati sapori di frutta e miele.
Squisito il retrogusto, di lunga e soffice persistenza.
Prezzo in enoteca: 35 Euro
www.italiadelvino.com

DA NON PERDERE
Dal 30/05/2014 al 02/06/2014 – Polpenazze del Garda (Bs)
Fiera del Vino: quattro giorni per raccontare il vino della Valtènesi
Per info: http://www.italiadelvino.com/eventi.asp?data=30/05/2014

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