In viaggio con Steve McCurry, un americano in Umbria

Un americano in Umbria, ovvero lo sguardo di Steve McCurry per scoprire o riscoprire una delle regioni meglio conservate d'Italia. A Perugia, fino al 5 ottobre, negli spazi espositivi dell'ex Fatebenefratelli e al Museo di Palazzo Penna, Sale delle Lavagne, la mostra fotografica "Sensational Umbria". 100 scatti selezionati fra i 1.800 realizzati dal reporter americano (catalogo Regione Umbria, € 17).

Un viaggio iniziato due anni fa quando il fotografo ha incontrato gli organizzatori di Umbria Jazz che l'hanno invitato a visitare Perugia. Poi la visita si è estesa all'intero territorio e la Regione ha affidato a McCurry il racconto dell'Umbria. Tanti i temi che l'artista tocca, dai luoghi d'arte incontrati fra borghi e città, dai suoni delle feste ai colori dei festival, dalla natura incontaminata all'infinito paesaggio, dall'artigianato sapienziale alla spiritualità diffusa che partendo da Assisi tocca altre cittadine. Celebre per la foto "La ragazza afghana", due occhi smeraldo in un viso spaventato, il reporter cerca la sua "Madonna Umbra". La trova in Veronica, studentessa d'economia, prossima alla laurea: è lei l'immagine simbolo della sua terra nel mondo. McCurry mantiene, volutamente, la stessa inquadratura della foto afghana, lo stesso sfondo fuori fuoco, solo lo sguardo è diverso. Gli occhi azzurri di Veronica esprimono dolcezza e quiete.

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In viaggio con Steve McCurry, un americano in Umbria

Il fotografo è attratto dalle tradizioni che si svolgono durante l'anno. Gubbio è vista attraverso la Corsa dei Ceri, Spello durante l'Infiorata, quando gli abitanti decorano le strade per la processione del Corpus Domini. Spoleto è rappresentata dai volti truccati di un gruppo di attori partecipanti al Festival dei Due Mondi, Norcia dalla piazza San Benedetto ripresa con luce crepuscolare. Opere d'arte antiche e moderne vengono sempre viste attraverso i visitatori, è il loro passaggio a raccontarci la Fondazione Burri a Città di Castello, gli affreschi di Benozzo Gozzoli a Montefalco. La Fontana Maggiore con il ciclo dei Mesi realizzata da Nicola e Giovanni Pisano a Perugia è ripresa dall'alto, così la vedevano gli antichi signori che si affacciavano da Palazzo Ducale.

A McCurry la Kodak ha regalato l'ultima pellicola prima di chiudere l'azienda, scelta curiosa perché il fotografo ha abbracciato da subito il digitale e il photo-shop. Questo si può notare anche in mostra, colori forti, pensati espressamente per chi le foto le vede solo attraverso lo schermo del computer. Tanti gli argomenti che affollano il reportage uniti da un'idea un po'retorica del nostro Paese. Il lavoro di McCurry ha il pregio o il difetto di raccontare l'Umbria come il luogo dei sogni, il "Mulino Bianco" della pubblicità distribuito fra castelli, eremi, chiese e campagna. Forse i turisti provenienti da paesi e culture diverse, sempre più numerosi, vogliono proprio vederci così. A noi che sappiamo che l'Umbria è più misteriosa l'obbligo di proteggerne per sempre la bellezza.

Sensational Umbria by Steve McCurry
Perugia fino al 5 ottobre
Palazzo Penna - Sale delle Lavagne
Ex Fatebenefratelli
Catalogo Regione Umbria €17 in mostra
Info e prenotazioni: 199 151 123
www.sensationalumbria.eu

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