Febbre One Direction, ma anche Metallica, Eagles e Soundgarden

Fenomeni di costume a uso e consumo dei più giovani, mostri del metal, icone rock e cani sciolti del panorama indie per un'altra grande settimana di musica dal vivo. Appuntamento da oltre un anno segnato in rosso sull'agenda di decine di migliaia di teenager è quello con il «Where We Are Tour» degli One Direction, boy band nata durante le audizioni dell'edizione inglese 2010 di X Factor divenuta in breve tempo uno dei maggiori fenomeni commerciali dell'ultimo decennio. Tre tappe negli stadi italiani: due al San Siro di Milano entrambe sold out, il 28 e 29 giugno, una all'Olimpico di Torino il 6 luglio.

Chi ama il mainstream discotecaro non può non perdersi, sabato 28, l'esibizione del dj francese David Guetta all'Ippodromo delle Capannelle per «Rock in Roma». Stessa cornice ma tutt'altra musica martedì primo luglio con il ritorno dei Metallica, band icona del thrash metal statunitense impegnata in una esibizione «by request», con i pezzi in scaletta decisi dal pubblico attraverso un modulo compilato in sede di prevendita. Di grande suggestione per gli appassionati del genere anche la lista dei supporter, a cominciare dagli Alice in Chains, nome nobile della rivoluzione grunge, per finire con i danesi Volbeat e i norvegesi Kvelertak.

Caldamente consigliato a chi si è formato sui testi sacri del grunge il concerto che il 2 luglio al Castello Scaligero di Villafranca (Verona) terranno i Soundgarden, unica data italiana per Chris Cornell e soci che festeggeranno con i fan il ventennale di «Superunknown». Ad accompagnarli nelle vesti di supporter gli australiani Wolfmother.

Sempre il 2 luglio, a Bologna per «Bolognetti Rocks», si esibiranno i texani Midlake, gruppo di riferimento della scena indie folk degli anni Duemila orfano del vecchio frontman Tim Smith che ha trovato nel chitarrista Eric Pulido un nuovo baricentro. Per restare in territorio indie, è di nuovo sullo Stivale il cantautore americano-canadese Rufus Wainwright, di scena il 3 luglio all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Il folk singer israeliano Asaf Avidan, noto soprattutto per la hit «Reckoning Song (One Day)», la stessa sera sarà al Circolo Magnolia di Segrate (Milano).

Gli amanti del sound anni Settanta, in particolare di quella miscela di rock, virtuosismi jazz e melodie pop passata agli annali come adult oriented rock, il 28 giugno potranno contare sul concerto al Gran Teatro Geox di Padova dei Chicago, occasioni per riascoltare hit memorabili come «If you leave me now», «Saturday in the Park» e «Hard to say I'm sorry». Stesso target di riferimento ma coordinate musicali orientate verso country e blues, il suono delle «origini», per gli Eagles: mercoledì 2 luglio la leggendaria band di Don Henley e Glenn Frey aprirà il «Lucca Summer Festival» con l'unica data italiana del proprio tour europeo intitolato «History of the Eagles». Un live act che ripercorre l'intero cammino del gruppo losangelino, dagli esordi di «Take it easy» all'esperimento di «Desperado», passando per l'incredibile successo commerciale di «Hotel California».

In ultimo, un appuntamento cult per gli appassionati di musica etnica: Dulce Pontes, regina del fado portoghese, venerdì 27 giugno al «Ravello Festival» (Ravello, Salerno) terrà l'unica data italiana del tour «Momentos», nato per festeggiare i primi vent'anni di carriera. La cantautrice, molto apprezzata anche da Ennio Morricone, già partner di Caetano Veloso, Andrea Bocelli e Cesaria Evora, ha saputo illuminare di nuova luce la musica tradizionale portoghese, riscoprendo canzoni dimenticate attraverso arrangiamenti con strumenti antichi. Il suo inconfondibile approccio alla «saudade» vale sempre il prezzo del biglietto.

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