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Questo articolo è stato pubblicato il 17 luglio 2010 alle ore 09:40.
I rendimenti rallentano la loro corsa, ma oltre un fondo su due batte il benchmark a sei mesi e giungono segnali positivi sia a partire dall'inizio della crisi che a cinque anni. Il bilancio del primo semestre dei fondi pensione negoziali non poteva che incorporare le tensioni sui mercati finanziari che da fine marzo in poi hanno caratterizzato le Borse azionari e il reddito fisso. Il +0,57% da inizio anno rappresenta una frenata rispetto al +2% messo a segno nel primo trimestre.
E anche la dinamica del Tfr è cambiata: dal +0,5% da gennaio a marzo si è passati a giugno a una rivalutazione più che raddoppiata all'1,31%; complici i sussulti inflattivi emersi nel secondo trimestre dell'anno che incidono sul meccanismo di rivalutazione della liquidazione (1,5% più il 75% dell'inflazione).
Nonostante la marcata volatilità dei mercati nel secondo trimestre dell'anno, il 77,5% dei comparti registra una variazione positiva, mentre il 53% di loro batte il rispettivo benchmark. Si tratta, lo ricordiamo, di rendimenti netti, già depurati cioè dalla componente fiscale (l'11% annuo). E che fotografano la media aritmetica di tutti i comparti dei fondi di categoria: tra cui non mancano rendimenti negativi, caratteristici soprattutto delle linee in cui la componente azionaria è maggiore; l'altra faccia della classifica racconta di performance positive per i comparti prudenti o bilanciati. Unica rilevante eccezione è Solidarietà Veneto, con il comparto dinamico che chiude il semestre a +3,13% e con il reddito che invece scende, a -2,12%.
Valutando le gestioni nel medio/lungo termine i dati registrano un rendimento medio composto dei comparti con oltre 5 anni di vita pari al 2,11%, leggermente sopra il tasso di rivalutazione del Tfr, al 2 per cento. Il dato è rilevante, visto che il quinquiennio ingloba sia fasi di crescita che di contrazione dei rendimenti. Inoltre, dall'inizio della crisi, assunta per convenzione a fine 2007, sette comparti su dieci sono in territorio positivo e solo tre con il segno meno.