Euribor ai massimi da un anno. A fine luglio debuttano in asta i nuovi CcTeu

Non si arresta il rialzo degli indici Euribor, i parametri usati dalla maggior parte delle banche per calcolare le rate dei mutui a tasso variabile e che esprimono, allo stesso tempo, il tasso di interesse a cui le banche si prestano i capitali. Oggi, venerdì, l'indice con scadenza a 3 mesi ha raggiunto nuovi massimi da fine luglio 2009 con un fixing a 0,885 per cento. L'indice mensile si è portato a quota 0,633 per cento. Anche la scadenza a un anno si è portata a ridosso dei massimi di un anno, mentre settimana e sei mesi sono avanzati di due millesimi ciascuna rispettivamente a 0,582% e 1,133 per cento.

«Niente di cui stupirsi - commenta un operatore -. Il livello complessivo della liquidità in circolazione resta abbondante ma risulta più che dimezzato dopo il rientro del pronti contro termine a dodici mesi».

Debuttano in asta i Ccteu. Intanto debuttano in asta i nuovi CcTeu (Certificati di credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi). Dopo la prima emissione di CcTeu di inizio luglio, e il successivo concambio con CcT (Certificati di credito del Tesoro indicizzati ai BoT) e BTp (Buoni del Tesoro poliennale), i nuovi prodotti del Tesoro arrivano al pubblico. Lo ha comunicato il Tesoro che ha fissato per il 29 luglio la terza tranche di CcTeu, con scadenza 15.12.2015. Il rendimento è dato dal tasso Euribor a 6 mesi (a cui sono indicizzati) maggiorato dello 0,80% (cedola in corso, con scadenza 15 dicembre 2010, pari a 0,917%). La prenotazione del pubblico é attesa entro il 28 luglio.

Il 27 luglio è invece fissata un'asta per i BoT (Buoni ordinari del Tesoro) a sei mesi, con scadenza 31 gennaio 2011, per 9 miliardi. È da tener presente che il 30 luglio 2010 vengono a scadere BoT per 9,5 miliardi. In asta anche nuove tranche di BTp 1.6.2013 (quinta) e 1.9.2020 (nona). Il calendario prevede per i BTp le prenotazioni da parte del pubblico entro il 28, le domande in asta entro le 11 del 29, il regolamento il 2 agosto.