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Questo articolo è stato pubblicato il 18 agosto 2010 alle ore 11:43.
Il colosso minerario anglo-australiano Bhp Billiton è intenzionato a mettere le mani sul gruppo canadese PotashCorp ed ha lanciato un'offerta ostile in contanti da 130 dollari per azione, rivolgendosi direttamente agli azionisti e scavalcando il board del gruppo che aveva respinto la proposta giudicandola inadeguata. «L'offerta - precisa Bhp Billiton - valuta il capitale azionario complessivo fully diluited di PotashCorp circa 40 miliardi di dollari».
«Crediamo fortemente che gli azionisti di PotashCorp troveranno molto attraente la certezza di un'offerta in cash e con un premio del 32% rispetto al prezzo medio di borsa degli ultimi 30 giorni - ha detto il presidente di Bhp Jac Nasser - e per questo abbiamo deciso di rivolgerci direttamente a loro». Il premio si riduce al 20% rispetto alla quotazione dell'11 agosto scorso, il giorno prima della presentazione dell'offerta. Il 12 agosto, infatti, il Ceo di Bhp, Marius Kloppers aveva presentato l'offerta al presidente e Ceo di PotashCorp, William Doyle, il quale aveva risposto che la compagnia non era in vendita.
Il successivo 13 agosto il presidente di Bhp, Jac Nasser ha ripresentato l'offerta in una lettera indirizzata al presidente di PotashCorp, Dallas J. Howe, sollecitando una risposta entro il 18 agosto. Il giorno 17 agosto è arrivata la comunicazione che il board aveva respinto l'offerta all'unanimità e definito l'offerta di Bhp «ampiamente inadeguata» perchè «sottovaluta sostanzialmente Potash e non riflette il valore della nostra posizione di leadership nell'industria e le nostre prospettive di crescita».
Bhp, spiegano gli analisti, farà di tutto per accaparrarsi Potash «perchè la domanda per i fertilizzanti è in forte rialzo sulla scia della crescita della domanda per i prodotti alimentari nei paesi emergenti». La Fao, ad esempio, stima che su base mondiale la produzione di carne passerà dai 228 milioni di tonnellate del 2009 ai 463 milioni di tonnellate entro il 2050. Dunque allevatori ed agricoltori faranno sempre più uso di fertilizzanti per bonificare i propri terreni e sostenere la produzione di foraggio nei prossimi anni. Alla luce di questo scenario, tuttavia, gli stessi analisti sostengono che Bhp dovrà aumentare considerevolmente la sua offerta per portarsi a casa Potash. Secondo alcuni, potrebbe essere costretta a mettere sul piatto circa 60 miliardi di dollari