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Questo articolo è stato pubblicato il 18 agosto 2010 alle ore 08:48.
Intonazione negativa oggi per le Borse europee dopo il balzo della vigilia, in un mercato in cui sembrano mancare gli spunti per proseguire con gli acquisti, nonostante la buona chiusura di Tokyo e ieri di Wall Street. Le perdite sono state contenute e non hanno superato il punto percentuale. La peggiore è stata Londra dove Bhp Billiton sconta il tentativo di Opa ai danni di Potesh Corp, gigante canadese dei fertilizzanti. A Milano il FTSE Mib e l'FTSE IT All Share hanno lasciato sul parterre rispettivamente lo 0,64 e lo 0,58 per cento. È balzata Fondiaria - Sai, dopo l'accordo sul rifinanziamento del debito, mentre ha perso terreno Finmeccanica.
Ngli Usa a Wall Street, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,09% mentre l'S&P50 è salito dello 0,1 per cento.
La Borsa di Tokyo è rimbalzata dai minimi degli ultimi 9 mesi e chiude in rialzo dello 0,86%. Positive tutte le principali piazze asiatiche. Il Nikkei ha terminato a quota 9.240,54, con un guadagno di 78,86 punti, pur frenato dalla debolezza del dollaro che, attestatosi poco sopra gli 85 yen, ha scoraggiato l'acquisto dei titoli delle principali società esportatrici. Gli scambi hanno comunque beneficiato della buona intonazione dei listini Usa, hanno interrotto la serie negativa delle ultime cinque sedute, grazie al balzo superiore alle attese della produzione industriale (+1% a luglio).
Il prezzo del petrolio è in in calo, invece, negli scambi in Asia, dopo che ieri il rapporto settimanale dell'Api ha rivelato che le scorte di greggio negli Usa sono aumentate di 5,9 milioni nell'ultima settimana avvicinandosi a livelli record. A Singapore il greggio Wti con consegna a settembre perde 45 centesimi a 75,43 dollari mentre il Brent con scadenza ottobre cala di 27 centesimi a 76,66 dollari
Avvio all'insegna della cautela, invece, per l'euro su mercati valutari europei dove lsembrano ancora prevalere le divise rifugio con dollaro e yen. L'euro vale 1,2841 dollari (da 1,2867 ieri sera), 109,81 yen (110,19), mentre il dollaro scambia a 85,51 yen (85,34),
Alla Borsa di Sydney Bhp Billiton ha perso oltre il 4% dopo che il gruppo canadese Potash ha respinto la sua offerta d'acquisto. Bhp ha presentato un`offerta non sollecitata per la canadese Potash Corp of Saskatche, il maggiore produttore mondiale di fertilizzanti, nel tentativo di assicurarsi una maggiore presenza nel settore. Secondo quanto riportano il Wall Street Journal e il Financial Times, la società australiana ha messo sul piatto 38,6 miliardi di dollari, ma il consiglio di amministrazione ha rispedito al mittente l`offerta da 130 dollari per azione definendola "altamente inadeguata".
