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Questo articolo è stato pubblicato il 17 settembre 2010 alle ore 17:50.
Oracle ha visto crescere l'utile del primo trimestre fiscale del 20%, grazie all'acquisizione di Sun Microsystems e alla solida domanda di licenze per software aumentate del 25 per cento. Il colosso dei software per le aziende ha realizzato un utile di 1,4 miliardi di dollari, 27 centesimi per azione, contro gli 1,1 miliardi di dollari, 22 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno. Escludendo i compensi in azioni e i costi di acquisizione e ristrutturazione i profitti sono cresciuti a 40 centesimi per azione, dai 30 centesimi dell'anno scorso e contro il range tra i 35 e i 37 centesimi previsti dalla stessa società.
Il giro d'affari è cresciuto del 48% a 7,5 miliardi di dollari, con un aumento superiore al 30-43% atteso dalla società (il fatturato generato dai nuovi hardware ha contribuito per 1,7 miliardi di dollari al dato complessivo, di cui rappresenta il 23%). Il margine operativo si è assottigliato al 25,6% dal 34,4% precedente.
