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Questo articolo è stato pubblicato il 04 dicembre 2010 alle ore 06:40.
Torna in Svizzera Sergio Ermotti. Il top manager ticinese, in uscita da UniCredit, approda all'Ubs, come presidente e ceo dell'area Europa, Medio Oriente e Africa (Emea). Nelle settimane scorse c'erano state voci di un ritorno di Ermotti nella Confederazione. Ieri, la maggior banca elvetica ha reso noto che dal primo aprile prossimo il manager guiderà l'area Emea e farà parte del comitato direttivo del gruppo zurighese. Nello stesso tempo, Ubs ha annunciato che dal primo giugno prossimo nuovo direttore finanziario sarà l'americano Tom Naratil, che prenderà il posto di John Cryan.
Sergio Ermotti, classe 1960, ha iniziato la sua carriera bancaria a Lugano per sbarcare a Londra. Tra il 1987 ed il 2005 ha lavorato per Merrill Lynch. Nel 2005 è poi approdato in UniCredit, dove è stato prima Head of Markets & Investment banking Division e poi vice chief executive officer, con responsabilità per le aree operative strategiche, Corporate and Investment Banking e Private Banking.
Dopo la recente uscita dell'amministratore delegato Alessandro Profumo, Ermotti non ha ricevuto proposte per una ulteriore assunzione di responsabilità e questo ha oggettivamente aperto la strada all'uscita pure del manager ticinese. Secondo voci ricorrenti, Ermotti sarebbe stato per molti aspetti uno dei pochi possibili successori di Profumo. Ma evidentemente non si sono create le condizioni per un passo in questo senso tra gli azionisti e al vertice di UniCredit. Una volta ufficializzata la prossima uscita di Ermotti, al manager elvetico sarebbero arrivate varie proposte da parte di gruppi bancari. L'accordo è stato trovato con Ubs, che ha subito duramente la crisi finanziaria del 2008-2009, ma che ora è rientrata in area utili e sta gradualmente rilanciandosi.
Nel suo nuovo incarico, ha spiegato la banca elvetica, Ermotti sarà responsabile della gestione della crescita nella regione Emea, «del rafforzamento della collaborazione e nell'assicurare la redditività e la conformità alla regolamentazione da parte di tutte le divisioni» nella stessa regione. Ubs ha come presidente del cda l'ex ministro svizzero Kaspar Villiger e ha come ceo del gruppo il tedesco Oswald Grübel. «Forte di un eccellente track record, della sua profonda esperienza nel settore e delle sue doti di leadership – ha detto Grübel –, Sergio Ermotti rappresenta un grande acquisto per il mio team dirigenziale e per l'organizzazione di Ubs nella regione Emea». Parole da comunicato, certo, che non sono però passate inosservate a Zurigo, dove la scarsa attitudine di Grübel all'elogio è abbastanza conosciuta.