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Questo articolo è stato pubblicato il 17 dicembre 2010 alle ore 12:59.
L'avventura di Vincent Bolloré nell'auto elettrica comincia. Come largamente previsto e preannunciato è lui il prescelto per Autolib', il servizio di auto elettrica a noleggio pubblico che diventerà operativo a Parigi e in 41 comuni della cintura il 30 settembre del 2011. Si partirà con circa 800 vetture che dovranno diventare 3mila nel marzo del 2012, quando Autolib' sarà a pieno regime.
L'investimento complessivo per trasformare in realtà uno dei punti centrali del programma elettorale del sindaco della capitale francese, Bertrand Delanoë, sarà di circa 110 milioni di euro. Cinquanta arriveranno dagli enti locali per attrezzare i mille parcheggi previsti (700 dei quali a Parigi), gli altri 60 li sborserà Bolloré, che ha battuto due concorrenti sulla carta ben più strutturati di lui per la loro esperienza in gestione di reti di trasporto: Veolia e il consorzio formato da Ratp, Sncf, Vinci e Avis.
Nell'auto elettrica Bolloré ha d'altronde già investito circa 200 milioni e il prototipo Bluecar, disegnato da Pininfarina, è stato presentato in ottobre al salone di Parigi. Due porte, quattro posti, lunga 3,65 metri, la vettura avrà un'autonomia di 250 chilometri, potrà raggiungere una velocità massima di 130 chilometri orari e la batteria sarà ricaricabile in quattro ore.
Una batteria che rappresenta anch'essa una scommessa. La tecnologia utilizzata è infatti quella con litio, metallo e polimeri che per ora è stata scelta dal solo Bolloré. Un impianto è già attivo nei pressi di Quimper, nel Finistère, e un altro sta per essere inaugurato poco lontano.
L'auto, dopo l'uscita di scena di Pininfarina dalla joint venture Vepb, verrà invece costruita a La Loggia, nei pressi di Torino, sulle linee della Cecomp (acronimo di Centro esperienze costruzione modelli e prototipi), creata nel 1978 da Giovanni Forneris.
Dal punto di vista finanziario il successo dell'operazione Autolib' (che riprende il nome del Velib', il servizio parigino di biciclette a noleggio pubblico gestito da Decaux) è un grosso interrogativo. Bolloré dovrà fornire 800 addetti ai parcheggi, che saranno a disposizione della clientela dalle otto del mattino alle otto di sera e come uniche entrate avrà gli abbonamenti mensili (peraltro ridotti da 15 a 12 euro) e il noleggio (5 euro per la prima mezz'ora, 9 dalle seconda mezz'ora in poi).
