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Questo articolo è stato pubblicato il 11 gennaio 2011 alle ore 08:58.
Il gruppo Tod's si prepara a chiudere l'anno con risultati «oltre le attese». A dichiararlo è il numero uno Diego Della Valle, contattato dal Sole 24 Ore. A tre settimane dal collocamento in Borsa del 10% del capitale e a pochi giorni dalla decisione di Hsbc di promuovere Tod's alzando il rating da «hold» a «overweight» con target price a 90 euro (dai precedenti 85), le azioni del gruppo di calzature hanno chiuso ieri la seduta in lieve calo dello 0,6 a un prezzo di 74,98 euro per azione, ancora lontano rispetto al valore di collocamento (che già incorporava uno sconto rispetto alle quotazioni di allora) pari a 76 euro.
Il sacrificio sulle quotazioni, giustificato dall'esigenza di maggiore liquidità del titolo, sembra però destinato a essere temporaneo. Almeno stando alle prime anticipazioni sui numeri del gruppo Tod's: «La chiusura dell'anno sarà sicuramente oltre le aspettative», ha dichiarato Della Valle, «le vendite a Natale sono andate meglio delle attese e chiuderemo l'anno con risultati molto buoni». Numeri, questi ultimi, che portano il fondatore del gruppo a preannunciare «un ottimo 2011». Del resto, aggiunge l'imprenditore, «gli ordini primavera estate sono positivi, quanto basta per poter già affermare che il prossimo anno, salvo fattori macroeconomici imprevisti, sarà molto buono».
Secondo Della Valle, i risultati che sta registrando il gruppo Tod's confermano una tendenza ormai ben consolidata tra i consumatori di rivolgersi «nei momenti difficili sempre di più verso marchi rifugio che garantiscono alta qualità ed esclusività». L'impressione, in altri termini, è che «i consumi si dirigeranno sempre più verso marchi che vanno oltre l'indirizzo stagionale, e che siano in grado di garantire uno status a chi li indossa al di là della moda del momento».
Della Valle ha poi ricordato, riferendosi alla recente scelta di collocare il 10% del capitale, che la stessa è stata presa dopo che per molto tempo «il gruppo riceveva indicazioni sulla necessità di aumentare la liquidità del titolo, dato il flottante ritenuto troppo limitato». «Abbiamo così cercato di assecondare le richieste degli investitori, anche se questo ha momentaneamente sacrificato il valore del nostro investimento», ha proseguito l'imprenditore, sicuro però che l'operazione fatta, oltre agli ottimi numeri che il gruppo Tod's continuerà ad avere anche in futuro, sarà in grado di aumentare il valore del gruppo come già successo negli scorsi anni.