Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 21 marzo 2011 alle ore 06:39.

My24

Presto arriveranno in commercio i primi prodotti con la nuova etichetta energetica. Ma cosa cambia per i consumatori? I reali vantaggi per le famiglie - secondo Altroconsumo – risiedonosoprattutto in un'informazione migliore e più trasparente. Finora tutti i prodotti erano in classe A, nascondendomagari enormi differenze, in futuro ci sarà invece una classificazione diversificata, più completa e facilmente leggibile.

Altra questione sono i prezzi: l'eventuale maggior costo degli apparecchi sarà compensato dai minori consumi? Sì, ma a condizione di utilizzarli al meglio. Se non si attiva sulla lavastoviglie il programma Eco la classe energetica diventa un attributo di fatto irrilevante. «In questa fase di transizione–spiega Davide Rocco esperto di Altroconsumo– ossia fino a dicembre 2011, quando tutti gli elettrodomestici saranno dotati della nuova etichetta, non è possibile fare un confronto con i modelli vecchi: troppe le novità introdotte.

Va rilevato però che le informazioni sulle lavatricisonoancorainsufficienti: manca ad esempio il dato dell'efficacia di lavaggio e sulle prestazioni di risciacquo, ma di buono c'è che nel complesso la nuova etichetta è più orientata all'aspetto energetico. Per lavastoviglie e lavatrici la novità principale è infatti l'obbligo di tenere conto anche del consumo in stand-by. Pochi i cambiamenti inveceperi frigoriferi». Quanto ai televisori, l'etichetta, secondo Altroconsumo, consentirà di orientarsi su prodotti meno energivori. Sempre che, a monte, vi sia un utilizzo adeguato deiconsumatori.