Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 23 gennaio 2013 alle ore 08:40.
L'ultima modifica è del 23 gennaio 2013 alle ore 08:45.

My24
Vigilia a Davos, atterrati più di 100 jet privati. Nella foto operai al lavoro per gli ultimi preparativi (Epa)Vigilia a Davos, atterrati più di 100 jet privati. Nella foto operai al lavoro per gli ultimi preparativi (Epa)

DAVOS - Alla vigilia dell'apertura del World economic forum (Wef) di Davos, che si svolge quest'anno da mercoledi 23 a domenica 27 gennaio, la cittadina grigionese è già piena di leader dell'economia e della politica, oltre che di giornalisti e di troupes televisive.

Sono già più di 100 i jet privati, con a bordo partecipanti al forum, atterrati nella mattinata di oggi, martedi, all'aeroporto di Zurigo. Il principale scalo elvetico prevede circa 1000 movimenti aerei supplementari, compresi i voli di elicotteri, lungo tutta la durata del forum, che si apre appunto domani. I discorsi inaugurali saranno tenuti dal presidente della Confederazione elvetica Ueli Maurer, dal premier italiano Mario Monti, dal presidente del Wef Klaus Schwab.

Quest'anno le condizioni meteo non dovrebbero creare problemi, ha spiegato la portavoce dello scalo zurighese, Sonja Zöchling. Oltre a numerosi jet di piccole dimensioni, le delegazioni che partecipano al Wef utilizzano anche velivoli più grandi, come i Boeing 767 e 757. Molti ospiti vengono trasferiti da Zurigo a Davos a bordo di elicotteri. Intanto sono già pienamente operativi tutti i complessi meccanismi legati alla sicurezza. La polizia svizzera, come sempre durante il Wef, è affiancata dall'esercito rossocrociato. Saranno in media 3300 i militari in servizio ogni giorno. Il costo è di 28,5 milioni di franchi (circa 23 milioni di euro), ha indicato il capo dello Stato maggiore dell'esercito elvetico, Jean-Marc Halter.

Anche nel 2011 e nel 2012 erano stati impiegati 3300 soldati, mentre negli anni precedenti si era arrivati a 4400. In questa 43ma edizione del forum è prevista la presenza di 40 capi di Stato o di Governo e di circa 2500 leader dell'economia e della politica, provenienti da tutto il mondo. Una concentrazione di esponenti di primo piano che richiede ancora una volta uno sforzo organizzativo di non poco conto. Anche sul versante della sicurezza.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.