Di solito non ci si aspetta di mangiare bene in aeroporto, ma un transito nel nuovo Terminal 2 da 2,5 miliardi di sterline di Heathrow potrebbe essere una rivelazione gastronomica. L’inaugurazione in pompa magna del “Terminal della Regina” nello scalo londinese questa settimana coincide infatti con l’apertura del nuovo ristorante di Heston Blumenthal, mirato ai viaggiatori che hanno poco tempo a disposizione ma non vogliono scendere a compromessi su qualità e gusto.
Il nome é già tutto un programma: il locale si chiama infatti “The Perfectionists’ Café” e si ispira a quella ricerca della perfezione culinaria già avviata da Blumenthal nei suoi libri e nel suo programma televisivo “In search of perfection”. Un percorso che secondo il celebre chef é una ricerca costante senza punto di arrivo: “La perfezione non si può raggiungere perché é del tutto soggettiva, – spiega – Un perfezionista però cerca sempre di migliorarsi, anche se significa ribaltare tutto e ricominciare da capo. Mi sono divertito molto a reinventare i piatti della tradizione britannica, anche con qualche esplosione….dal caos organizzato sono uscite alcune tecniche incredibili e alcuni risultati fantastici. L’importante é perseverare senza essere mai soddisfatti e aggiungere al mix un pizzico di eccentricitá britannica.”
Il nuovo ristorante “é per me la realizzazione del percorso fatto finora,” afferma Blumenthal, e tutti gli ingredienti arriveranno da produttori artigianali selezionati. The Perfectionists’ Café servirá i piatti piú tradizionali della cucina britannica, naturalmente rivisti e corretti, e una serie di creazioni express messe a punto dallo chef. Per il classico Fish&Chips, ad esempio, il pesce verrá fritto in una pastella croccante e superleggera fatta con la birra. L’hamburger sará di carne pregiata e servito in una fragrante brioche invece del solito indigesto panino. Non mancherá un tocco italiano, anzi napoletano: Blumenthal propone infatti la pizza, in un forno a legna che permetterá la cottura rapida e perfetta della base senza bruciare la mozzarella o scurire le delicate foglie di basilico.
Dal Fish&Chips al cocktail bar
Ci sará anche l’angolo del gelato, che utilizzerà azoto liquido a una temperatura di -196 gradi per realizzare un gelato particolarmente cremoso, e un cocktail bar che offre un’esperienza multisensoriale grazie al ghiaccio secco profumato che crea una ‘nuvola aromatica’ nella quale immergersi prima ancora di assaggiare la bevanda.
Forno a legna e azoto liquido
Non é stato facile arrivare all’apertura del nuovo ristorante: le autoritá di Heathrow inizialmente si erano opposte a varie proposte di Blumenthal, come il forno a legna, il primo mai realizzato nell’aeroporto, o l’utilizzo da parte dello chef dell’azoto liquido. Dopo mesi di negoziati é stato raggiunto un compromesso. Le bombole di azoto, ad esempio, non transiteranno dal terminal e dovranno essere riportate fuori ogni sera. Alla fine le rigide regole di sicurezza dello scalo londinese sono state allentate per permettere ai viaggiatori perfezionisti di provare i piatti prelibati di Blumenthal.
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