Sei un turista e vuoi sapere cosa c’è da fare in città, magari vicino a dove ti trovi. A chi chiedi? A) Al tassista, B) All’albergatore, C) Al ristoratore. Ebbene, da oggi a Milano hai anche la risposta D) Allo scontrino del ristorante.
Da inizio maggio, infatti, è partita la sperimentazione di Exposition, l’iniziativa di geomarketing in mobilità pensata per Expo2015 da Epson in collaborazione con Epam-ConfCommercio Milano ed ExpoinCittà che fa diventare i ristoranti milanesi un punto di riferimento per conoscere in tempo reale eventi, mostre e spettacoli nel capoluogo lombardo. «I dati ci dicono – spiega Alvise De Sanctis, responsabile comunicazione di ExpoinCittà – che i turisti che vengono a Milano per Expo2015 si fermano in media tre giorni. Uno lo passano dentro il sito e gli altri due? Informarli sulle iniziative della città è tutto valore aggiunto per il turismo».

Pubblicità agli eventi sullo scontrino

Come funziona quindi Exposition? Grazie a un’applicazione installata sui registratori di cassa dei locali aderenti, saranno “scaricati” e stampati direttamente sullo scontrino tre dei 140 eventi giornalieri presenti su ExpoinCittà, il portale promosso da Comune di Milano e Camera di Commercio che accoglie a oggi oltre 27mila iniziative. Doppio scopo raggiunto: informazione per clienti e turisti, promozione per gli esercenti.
«Volevamo – spiega Camillo Radaelli, business manager business systems di Epson Italia – trovare un mezzo per comunicare agli stranieri la grande offerta di eventi che farà vivere la città accanto a Expo2015. Lo scontrino è un ottimo mezzo di comunicazione, ancora poco sfruttato».

Applicazione personalizzabile

Vediamo più nel dettaglio. Grazie all’ecosistema digitale E015 progettato dal Centro di Eccellenza del Politecnico di Milano, l’applicazione Exposition integrata nel punto cassa (rigorosamente marca Epson, però) dialoga con il portale ExpoinCittà e cerca tra gli eventi in calendario, proponendo alcuni tra quelli più vicini al ristorante e che si terranno a breve. Lo scontrino emesso al termine della consumazione riporterà stampata questa selezione con le indicazioni di tipologia, titolo, orario e luogo. Inoltre, un codice QR rimanderà direttamente al sito ExpoinCittà per navigare tra tutti gli eventi in programma. L’applicazione è personalizzabile: ogni ristoratore può scegliere la lingua – italiano o inglese – a seconda della clientela più frequente, la tipologia di eventi – mostre, musica, teatro, per bambini ecc. -, il raggio di distanza e la frequenza di aggiornamento degli eventi.

Sperimentazioni in Galleria, a Brera e sui Navigli

Come accennato, per usufruire di questa tecnologia è necessario possedere una stampante Epson Intelligent per la propria cassa. Al momento sono state installate quattro applicazioni e già una decina di ristoranti, concentrati tra il centro, Brera e i Navigli, entreranno a far parte della fase sperimentale che durerà fino a luglio. Gratuita per la durata della sperimentazione, l’applicazione sarà poi venduta con modalità e pacchetti personalizzabili.

Primi “sperimentatori” sono il Ristorante Il Granaio in via Mengoni, il Movida in via Ascanio Sforza, il Ristorante Savini e il Ristorante Galleria in Galleria Vittorio Emanuele II. «Contrariamente a quanto si pensi – spiega il titolare del Galleria Pier Antonio Galli – i clienti, anche stranieri, sono portati a tornare nei ristoranti dove si sono trovati bene e da sempre gli avventori si rivolgono ai ristoratori per avere informazioni di qualunque tipo. La nostra clientela, infatti, è per l’80% straniera e ci prende spesso come punto di riferimento per avere informazioni. Questo servizio sta riscuotendo successo e curiosità, essendo un’assoluta novità. E aiuta la fidelizzazione. Oltre al fatto che si crea una bella sinergia tra ciò che accade all’interno di Expo2015 e quello che succede in città».

Iniziativa unica nel suo genere, con la speranza che il sito ExpoinCittà possa restare online anche al di là di Expo2015. «Il nostro scopo – conclude Radaelli – era sperimentare questa tecnologia che si presta a un’infinità di usi possibili, personalizzabile a piacere e collegabile a qualunque portale per fornire ai clienti ogni tipo di informazione, anche al di là di Expo. Basta una stampante collegata a internet, come quelle dei taxisti, per esempio».

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