Food24

Il vero brunch americano? Con vista sulla Galleria

  • Abbonati
  • Accedi
Ristoranti

Il vero brunch americano? Con vista sulla Galleria

Il temporary restaurant fuori Expo

L’idea è partita dalla James Beard Foundation – sorta di accademia della cucina a stelle e strisce – che ha deciso di aprire un temporary restaurant durante la rassegna. Lo location per il James Beard American Restaurant di Milano è più suggestiva della James Beard House, situata al Greenwich Village di Manhattan: la Penthouse Suite del Seven Stars Galleria Hotel, luogo unico con una vista spettacolare – siamo al quinto piano – sulla Galleria Vittorio Emanuele II e su Piazza della Scala. E qui che il “Culinary Dream Team” – così è stato ribattezzato dalla stampa statunitense – si esibirà per sei mesi. Ogni martedì, mercoledì, venerdì e sabato sera, famosi chef a partire da Daniel Humm  che guida l’Eleven Madison Park, a Manhattan: tre stelle Michelin dal 2012 e quarto miglior ristorante per la “The 50 World’s Best Restaurant”.

Anche chef italiani ospiti

Il James Beard American Restaurant ospiterà inoltre importanti chef italiani, quali Massimo Bottura (che ha già confermato la presenza per l’Independence Day il 4 luglio) chiamati ad interpretare la cucina americana. E per regalare a chi non è mai stato oltreoceano la tradizione dura e pura, ecco ogni giovedì la cena del Ringraziamento e domenica – dalle 11 alle 16 – l’autentico brunch americano, curato da Evan Hanczor del famoso Egg a Williamsburg, accompagnato da  jazz e gospel. Primi a cimentarsi al Seven Stars sono stati gli chef del newyorkese Del Posto – uno dei locali della famiglia Bastianich – Mark Ladner e Brooks Headley, l’8 e 9 maggio. Sempre in questo mese vedremo anche Barbara Lynch del No.9 di Boston (19 e 20) e il già citato Daniel Humm (29 e 30). Importante: per cenare al James Beard American Restaurant è richiesta la prenotazione obbligatoria con il pagamento anticipato tramite Quandoo.it.

© Riproduzione riservata