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La Mille Miglia brinda con Santa Margherita

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Vino

La Mille Miglia brinda con Santa Margherita

Santa Margherita è main sponsor wine della Mille Miglia, la rievocazione di una delle corse automobilistiche più famose del mondo, che ogni anno richiama milioni di appassionati lungo tutto il percorso. Il gruppo Vinicolo di Fossalta di Portogruaro legherà i suoi colori per il biennio 2015-2016 negli ottant’anni dalla fondazione e per rendere omaggio allo spirito sportivo della famiglia Marzotto che della Mille Miglia è stata una delle protagoniste nella storia. Il contratto è biennale e vale 800mila euro.
Il percorso 2015 della Mille Miglia – che si svolgerà dal 14 al 17 maggio – e che rappresenta l’andata e ritorno da Brescia a Roma farà tappa nelle città di Rimini e Parma.
Il 76% dei concorrenti delle Mille Miglia è di nazionalità estera e proviene da 35 Paesi. Sessantaquattro sono le case automobilistiche in competizione ogni anno (alla “nuova” Mille Miglia sono ammesse soltanto vetture che abbiano partecipato ad una edizione originale della corsa).
Una gara che unisce il lusso elitario(“solo” 7mila euro per iscriversi più l’auto storica disponibile) agli appassionati.

Santa Margherita e Mille Miglia

Il legame tra le due realtà si rafforza grazie anche all’importante sponsorizzazione per la realizzazione del primo film dedicato a questa competizione – “Rosso Mille Miglia” del regista Claudio Uberti con Martina Stella e Fabio Troiano, riconosciuto di interesse culturale nazionale con una menzione speciale ricevuta dal ministero per i Beni culturali.
Il gruppo veneto sarà presente alla Mille Miglia con i suoi vini e con gli “angoli del gusto” Vyta Santa Margherita lungo il tracciato e nei principali eventi.
Ma è soprattutto la presenza di un pilota Marzotto tra gli equipaggi a destare curiosità. Alla gara parteciperanno tre auto targate Santa Margherita: una con al volante Stefano Marzotto, un’altra con Ettore Nicoletto (l’ad della casa vinicola è un patito delle due ruote) e una terza con al volante una donna. “Non vedo l’ora di partecipare” si lascia scappare Nicoletto.

Il fascino delle Mille Miglia

Dopo ventiquattro edizioni competitive, la Mille Miglia venne sospesa per ragioni di sicurezza nel 1957. Vent’anni dopo, nel 1977, è rinata come gara di regolarità per auto storiche. Questo però non ne ha scalfito il fascino: ogni anno, a fronte di poco più di 400 posti in gara, sono quasi 3mila le domande di iscrizione di piloti e vetture provenienti da ogni parte del mondo: Usa, Giappone, Germania, Gran Bretagna e, negli anni più recenti, anche Cina.

Famiglia Marzotto in corsa

Quattro fratelli – Vittorio, Umberto, Giannino e Paolo – conosciuti come i “conti correnti”: quattro piloti non professionisti che hanno lasciato il segno nella storia dell’automobilismo europeo, gareggiando e spesso battendo i più grandi campioni del tempo come Alberto Ascari, Juan Manuel Fangio e Stirling Moss.
Giannino Marzotto, vincitore delle edizioni del 1950 e del 1953 della Mille Miglia (unico ad aver bissato il successo in quella che era una delle più dure competizioni) con la sua Ferrari «Uovo», detiene il record del più giovane vincitore della competizione (22 anni).
Suo fratello Vittorio fu a sua volta un’altra figura importante: dopo due ritiri nel 1951 e 1952, nell’edizione del 1954 arrivò primo con la Ferrari Sport 500 Mondial e al secondo posto assoluto dietro a Alberto Ascari, campione di Formula 1 nel 1952 e nel 1953.
Oltre alla Mille Miglia i fratelli Marzotto hanno conquistato un Gran Premio di Monaco, partecipato alla 24 ore di Le Mans e sono stati protagonisti della Targa Florio e della Coppa delle Dolomiti.

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