Ma cosa serve per avviare l'attività? Prima della licenza e di furgone - un vecchio pulmino Volkswagen, un'ape, un rimorchio, un carretto da allestire - è necessario un concept. Un'idea gastronomica chiara da proporre su ruote. E un piano di marketing e di business. Meglio fissare subito un budget: l'investimento iniziale per un mezzo di media portata si aggira sui 35mila euro.
I food truck sono regolati dal “commercio al dettaglio su area pubblica”, ovvero strade, canali, piazze, comprese quelle di proprietà privata gravate da servitù di pubblico passaggio. Anche ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico. Si tratta di commercio ambulante (disciplinato dal Decreto Legislativo n. 114 del 31 Marzo 1998, artt. 27-30, “Riforma Bersani) che può essere esercitato esclusivamente da persone fisiche o da società di persone.