Qual è il segreto di Facebook, Google, Microsoft o Pfizer e KPMG per il team buiding? I corsi di cucina, naturalmente italiana.
Le multinazionali dell'IT, della consulenza o del farmaco che negli ultimi anni hanno posizionato la propria base in Irlanda
scelgono infatti di coinvolgere i propri dipendenti nelle esperienze proposte nel Paese da Flavour of Italy Group, una piccola holding con base a Dublino che opera nei settori enogastronomia e turismo.
Cavalieri del Made in Italy
L'azienda si è fatta notare dai media irlandesi per aver creato delle cooking class a cui partecipano spessissimo i gruppi
di lavoro delle principali aziende internazionali presenti, ma è attiva da anni anche come tour operator per viaggi in Italia
e gestisce i “Pinocchio”, due ristoranti - uno dei quali aperto lo scorso anno a Temple Bar, nel cuore di Dublino – frequentati
da politici, imprenditori e sportivi, ma anche da molti appassionati di cucina e vini italiani. E proprio per aver svolto
“un'azione di grande rilievo nella promozione della cultura eno-gastronomica italiana in Irlanda, con ampie ricadute”, i fondatori
di Flavour of Italy Marco Giannantonio e Maurizio Mastrangelo sono stati insigniti dal presidente della Repubblica del titolo
di Cavalieri dell'Ordine della Stella d'Italia.
Dai Cookery Party alla formazione
In cosa consistono queste sedute destinate a creare coesione tra colleghi di lavoro? Essenzialmente in serate informali in
cui si impara a cucinare alcuni classici piatti italiani, per poi mangiarli insieme, accompagnati da vini del Belpaese.
Un adattamento pensato dal gruppo per i Cookery Party, vere e proprie esperienze immersive nella cultura enogastronomica italiana che oggi hanno una lista di attesa di diverse
settimane. La formula è semplice e vincente: gli ospiti, guidati dagli chef, imparano a cucinare i migliori piatti della tradizione
- dalla pasta fresca alla pizza al tiramisù - mentre sorseggiano del vino italiano. Poi tutti insieme gustano la cena preparata
a partire dagli ingredienti di base. Un po' lezione di cucina, un po' party, è un'opportunità unica per divertirsi.
I due neo-cavalieri sono inoltre autori di un libro di successo in Irlanda: “Our Italy”, una guida gastro-turistica che racconta
il nostro Paese attraverso 12 itinerari enogastronomici, in un viaggio tra bellezze artistiche, prodotti tipici e ricette
che il mondo ci invidia.
“Vivendo a Dublino – commenta Giannantonio – abbiamo scoperto che gli irlandesi e gli expats che la abitano, oltre ad apprezzare l'enogastronomia italiana comodamente seduti a tavola, amano letteralmente ‘mettere le mani in pasta'. Per questo anni fa abbiamo aperto una piccola scuola di cucina dove insegnare alcune ricette della nostra tradizione e dove organizzare eventi di team building. Il successo è stato tale che abbiamo lasciato la vecchia sede, dove avevamo spazio per una decina di persone, e oggi riusciamo a ospitare anche eventi per 80 persone”.
http://www.flavourofitaly.net/
© Riproduzione riservata