1/10 Perché l'olio è un bel regalo
Da una ricerca Nomisma commissionata da Frescobaldi in occasione del 30esimo anniversario del Laudemio Frescobaldi, l'olio di alta qualità si posiziona tra i prodotti luxury nella percezione dei consumatori e le abitudini di consumo nelle tavole dei ristoranti e nelle diete degli italiani. “Olio evo assume un ruolo centrale, passando da commodity a bene di valore – dichiara Denis Pantini, responsabile Nomisma –. Nella classifica dei prodotti alimentari percepiti come beni ricercati troviamo al primo posto il tartufo (28% dei consumatori), seguito dal caviale (23%), dallo champagne (20%) e dalle ostriche (13%). Al quinto posto con il 7% c'è l'olio extra vergine di oliva pregiato (questa quota cresce fino al 13% tra i luxury e al 10% tra gli stellati)”. Tra i fattori che più di altri definiscono un olio evo di qualità risultano al primo posto le caratteristiche organolettiche superiori (27%), la produzione in territori altamente vocati (17%), mentre un 16% indica come fattore più importante la reputazione dell'azienda produttrice. E, a sorpresa, gli estimatori dell'olio più pregiato sono uomini: tra i più alti profili di consumatori definiti dalla ricerca, i cosiddetti “luxury” (15%) conducono uno stile di vita agiato circondandosi di beni di lusso. E si tratta, appunto, di uomini, dai 35 ai 50 anni, con reddito e titoli di studio alti. Gli “stellati” (19%) sono invece sperimentatori e alla moda, interessati ai prodotti alimentari di lusso e alla cucina gourmet. Anche qui per lo più uomini, dai 30 ai 44 anni, con reddito e titolo di studio alti. A scendere, il gruppo dei “consapevoli” (20%) è composto da consumatori amanti della cucina, salutisti e responsabili: sono principalmente donne, dai 55 ai 65 anni, con reddito medio e titolo di studio medio-alto; mentre la maggior parte sono gli “essenziali” (46% dei consumatori), cauti e tradizionalisti, che puntano al risparmio e sono poco interessati ai prodotti di lusso: si tratta principalmente di uomini, dai 45 ai 55 anni, con reddito e titolo di studio medio-bassi. Consumatori esigenti anche nel fuori casa: il 76% dei si aspetta di trovare un olio di alta qualità quando va in un locale prestigioso (86% degli stellati e 80% dei luxury), il 47% fa sempre attenzione alla qualità dell'olio proposto quando mangia fuori (50% dei consapevoli) e la stessa quota valuta il livello di un ristorante anche dalla qualità dell'olio proposto (69% degli stellati).
© Riproduzione riservata