Due giorni, il 18 e il 19 gennaio, in cui Pescara diventa la capitale dello spumante italiano, ospitando la prima edizione
della kermesse dedicata allo stato dell'arte degli spumanti metodo classico e metodo italiano e sui vini effervescenti prodotti
con metodo ancestrale, ponendo l'attenzione sulle singole evoluzioni, sull'idoneità dei prodotti rispetto all'interesse dei
mercati e ai cambiamenti climatici in atto.
Come spiega Valentino Di Campli, il presidente del Consorzio, si tratta “di un grande momento di confronto e approfondimento
sulle bollicine italiane. In Abruzzo l'attenzione verso gli spumanti sta crescendo, anche grazie agli interessanti risultati
che si stanno ottenendo con vitigni regionali quali trebbiano, cococciola, pecorino, montonico e passerina. Dobbiamo essere
in grado di cogliere le opportunità che ci offre il segmento degli Spumanti, un settore continuamente in crescita”.
Durante le due giornate di lavoro, aperte a tutti gli attori della filiera, ognuno potrà portare le proprie esperienze, la
visione delle opportunità e criticità del sistema. Momento centrale della manifestazione sei seminari, i cui temi sono il
frutto del lavoro del comitato tecnico scientifico, formato da produttori, giornalisti, opinion makers, tecnici e operatori
del settore.
Spazio anche per il pubblico degli appassionati, con il grande banco d'assaggio di sabato 19 gennaio.
Nella prima giornata il programma prevede la degustazione “Spumante Italia Autoctono”, guidata dall'enologo Riccardo Cotarella
e Andrea Zanfi, e 4 seminari:
1) “L'unicità del sistema spumantistico italiano”
2) “Alla ricerca di un linguaggio comune”
3) “Gli Spumanti italiani: un consumo in aumento dettato dall'evoluzione del gusto? Dall'originalità dei vitigni autoctoni?
Dagli aspetti pedoclimatici dei nostri areali produttivi?
4)“SpumantItalia fra marketing, mercati interni e mercati internazionali”
Chiuderà la giornata l'originale concorso “Spritz contro tutti” in cui i dieci migliori bartender d'Italia si confronteranno
sull'aperitivo più diffuso al mondo.
Nella seconda giornata, sabato 19 gennaio, in programma 2 seminari:
1)“I vitigni autoctoni nel futuro del sistema spumantistico italiano”
2) “Bollicine e biotecnologie: ripensare vigna e cantina”
Nel pomeriggio il grande banco d'assaggio aperto al pubblico.
L'evento nasce per iniziativa di Andrea Zanfi, Bubble's Italia e del Consorzio di Tutela Vini d'Abruzzo.
Per informazioni: www.spumantitalia.it
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