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Alla Leopolda, a casa Pitti, ora si sforna anche il pane

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PITTI TASTE 9 - 11 MARZO

Alla Leopolda, a casa Pitti, ora si sforna anche il pane

La locandina di Pitti Taste 2019
La locandina di Pitti Taste 2019

Pitti Immagine, che lo scorso anno, si è aggiudicata la proprietà dell’ex stazione Leopolda a Firenze, ha presentato a Milano Pitti Taste, il salone del gusto giunto alla 14ma edizione. Una ghiotta occasione di business per le 400 aziende presenti che dal 9 all’11 marzo esporranno i loro prodotti a una platea di qualità:  buyer internazionali (6000 attesi), operatori del settore e pubblico (lo scorso anno registrate 16ooo presenze).

Il focus del 2019 sarà il pane- racconta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine- in tutte le sue declinazioni: dal lievito madre, ai grani antichi, dalla tradizione delle antiche famiglie di panificatori come Nicola Giuntini, di Quarrata (PT), ai panettieri millennials che si fanno chiamare “breaders” .

Negli spazi della Leopolda anche un vero forno che produrrà tre volte al giorno pane fresco. Ci saranno anche numerosi laboratori per mettere la mani in pasta e anche talk sul lessico con la presenza di un esponenete dell’Accademia dei Georgofili. C’è anche un altro filo rosso che lega la città di Fierenze, la lingua italiana e il pane appunto.

Forse non tutti sanno che l’emblema dell’Accademia della Crusca è proprio un Frullone o Buratto, strumento che serviva a separare la farina dalla crusca mediante lo staccio. Questo è solo un esempio della simbologia propria della storica istituzione linguistica che rimanda al processo di panificazione.

Grande spazio alla Leopolda verrà dato anche al superfood,  che ormai fa parte della nostre scelte alimentari, ai nuovi trend come i salumi di mare (eccellenza italiana), ai dolci e i liquori artigianali.

Nei talk del format Taste Ring, a cura di Davide Paolini, verranno affrontati quest’anno sia il tema del sociale nel piatto , con gli ospiti Massimo Bottura e Massimiliano Alajmo, e quello del “ritorno alle trattorie” per una riscoperta di una formula di ristorazione che sa rinnovarsi nel tempo, mantenendo valori autentici e utilizzando i prodotti del territorio.

Oltre agli appuntamenti classici della Leopolda ci sarà una nuova edizione di FuoridiTaste con degustazioni, installazioni e performances che coinvolgeranno numerosi ristoranti e i luoghi più famosi della città, per tutta la settimana.

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