Goldman ci riprova con le Olimpiadi. Nonostante i pronostici sugli Europei di calcio non siano stati né particolarmente felici né originali (Francia campione dopo una finale contro la Spagna), la banca d’affari americana si produce in nuove previsioni sui Giochi di Rio. Nulla di serio, ovviamente, «un piccolo giochetto estivo» come dicono gli uomini di Goldman, ma con il nobile intento di testare un modello econometrico per cercare di calcolare l’imponderabile: gli esiti di una prova sportiva. Anzi, di un’intera Olimpiade.
Il modello di Goldman
Il modello econometrico elaborato da Goldman per i Giochi di Rio è leggermente diverso da quello usato nel 2012: le variabili sono la popolazione, le medaglie ottenute nelle passate edizioni, la variabile “giocare in casa” e la variabile “aver giocato in casa nella passata edizione”. A questo si aggiunge il tocco di Goldman, il Growth Environment Score (GES): si tratta di un indicatore proprietario utilizzato dal 1996 per cercare di cogliere il potenziale di crescita a lungo termine dei diversi Paesi attraverso il dinamismo economico, politico e istituzionale. Dove c'è una buona crescita, spiega Goldman, probabilmente ci sono anche buoni atleti. Per la cronaca, il GES italiano (pari a 5,6) è superato da quasi tutti gli altri Paesi europei, Romania compresa, e si colloca allo stesso livello di quello del Kazakhstan e della Russia. Rispetto alle passate edizioni, stavolta la banca d'affari ha poi leggermente sottopesato la variabile “giocare in casa”, risultata sovradimensionata in occasione per esempio delle previsioni sui Giochi di Pechino.
Il medagliere 2016
Come andranno le Olimpiadi di Rio? Secondo il modello di Goldman a dominare saranno gli Stati Uniti con 106 medaglie, 3 in più che a Londra, di cui 45 ori (uno in meno che ai Giochi di quattro anni fa). Seconda piazza per la Cina: 89 le medaglie, 36 gli ori. La Gran Bretagna riesce a mantenere la terza posizione con 59 medaglie di cui 23 d’oro, sei in meno che a Londra. Aiuta anche lo scandalo doping russo, che abbatte il medagliere di Mosca a quota 58 (-24) con appena 14 ori (-10). E dopo Corea del Sud, Germania e Francia ecco comparire in ottava posizione l’Italia.
Attenti all’Italia della scherma
Secondo Goldman gli azzurri conquisteranno 28 medaglie, compresi 8 ori. Un medagliere identico per quantità a quello di Londra 2012 (nonostante il famigerato GES che ci penalizza). Attenzione però, perché secondo gli economisti della banca d’affari americana faremo sfracelli nella scherma, disciplina in cui siamo destinati a conquistare più medaglie di tutti. Ma secondo Goldman ci faremo onore anche nel Water Polo, dove ci ritroveremo alle spalle dei soli Stati Uniti quanto a numero di medaglie.
Quanto conta “giocare in casa”?
E il Brasile dov'è finito? Lo troviamo in sedicesima posizione con 22 medaglie, cinque delle quali d’oro. Non male, perché se finisse così il Paese ospitante finirebbe con un onorevole incremento del 30% delle medaglie rispetto al 2012, che sale al 50% per gli ori. E questo nonostante Goldman abbia leggermente sottopesato il vantaggio di “giocare in casa” rispetto al modello applicato quattro anni fa.
Le curiosità: arcieri coreani, pallavolisti brasiliani e inglesi “seduti”
Nella foga delle loro divertite previsioni, gli economisti di Goldman hanno previsto che a spadroneggiare nel tiro con l'arco saranno i sudcoreani, mentre i brasiliani spazzeranno ogni avversario dai campi di volley. Gli Stati Uniti come sempre non avranno rivali in nuoto e atletica. E i britannici? «Scherzi a parte - scrive Goldman - domineranno gli sport dove si sta seduti»: canottaggio, ciclismo ed equitazione. Scherzi a parte.
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