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Questo articolo è stato pubblicato il 16 settembre 2011 alle ore 11:05.

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Una specializzazione di livello internazionale per lavorare all'estero o per migliorare il proprio curriculum: è quello che propongono i 67 master che rilasciano un doppio titolo o un titolo congiunto. Si tratta di corsi che prevedono la frequenza per metà corso in Italia e altri sei mesi o un anno nell'ateneo straniero convenzionato per poi ottenere, al termine degli studi, due diplomi (o un unico diploma riconosciuto in due paesi nel caso del "titolo congiunto"). Non sempre però è così. In alcuni casi, infatti, il doppio titolo viene rilasciato anche se il periodo all'estero è molto ridotto oppure se sono i docenti dell'università partner a venire in Italia per svolgere le lezioni: è bene quindi informarsi e scegliere con attenzione per valutare l'utilità del master. Spesso è possibile seguire in un altro paese anche un periodo di tirocinio, con stage in azienda o presso enti di ricerca. Una strada utile per chi vuole lavorare in società di livello internazionale o conoscere i mercati esteri, ma anche per i professionisti che vogliono specializzarsi con un Mba.

I requisiti
Le lezioni in genere si svolgono in inglese, perciò per essere ammessi è necessaria un'ottima conoscenza della lingua e, talvolta, anche quella del paese partner. Il livello di conoscenza dell'inglese deve essere certificato Toefl o Ielts, mentre per il francese si deve sostenere un esame Delf o Dalf, così come per il tedesco gli attestati più richiesti sono lo Zd e lo Zmp. La maggior parte dei master a doppio titolo, inoltre, sono di secondo livello e richiedono, quindi, una laurea specialistica.

Gli sbocchi occupazionali
Un doppio titolo ha un peso non da poco sul curriculum perché un'esperienza all'estero, soprattutto se affiancata da uno stage, è sempre ben valutata dai selezionatori. In particolare alcuni master dell'area economica sono indicati per chi vuole specializzarsi in aree come gestione dei mercati finanziari, management e scienze bancarie, ma anche per la gestione del turismo o per l'integrazione economica. Per i laureati in giurisprudenza, invece, master mirati per avere una maggiore conoscenza del diritto in un paese straniero, possono essere un buon trampolino di lancio per lavorare nelle organizzazioni internazionali o dell'Unione europea.

» La tabella dei master con doppio titolo


» Oltreconfine ci sono Mba e «master in law»

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