Rientro dei capitali ai raggi X. Chi può farlo e quando conviene: cinque mosse per non sbagliare
La voluntary disclosure per il rientro dei capitali e l'emersione delle somme evase comincia a prendere forma. Bisogna fare attenzione, però, a molti aspetti: da chi può usufruirne ai periodi da regolarizzare. Ecco una mini-guida per orientarsi
4. Rientro dei capitali /Il raddoppio dei termini
Bisogna considerare anche le ipotesi in cui i termini vanno raddoppiati: reati tributari e attività in Paesi black list. Infatti, in caso di violazione che comporta obbligo di denuncia penale per uno dei reati del Dlgs 74/2000, sono raddoppiati i termini relativamente al periodo di imposta della violazione.
Tra le più diffuse fattispecie, vi sono l'infedele dichiarazione (con la nuova soglia di 50mila euro) e l'omessa dichiarazione (nuova soglia a 30mila auro). I nuovi importi sono in vigore per le violazioni commesse dal 17 settembre 2011 (articolo 2, comma 36-vicies bis, del Dl 138/11): per il periodo 2009 (dichiarato nel 2010) valgono ancora i vecchi importi; quelli nuovi riguardano le dichiarazioni relative ai periodi dal 2010 in poi.
A oggi risultano definitivamente prescritti, anche in caso di evasione che fa superare le soglie penali, il periodo d'imposta 2004 (dichiarazione infedele) e il periodo 2002 (dichiarazione omessa).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto