House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Riggio (Enac): «Sbloccare le tariffe per favorire lo sviluppo degli aeroporti»

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 maggio 2010 alle ore 13:29.
L'ultima modifica è del 21 maggio 2010 alle ore 13:29.

«Nel 2010 il traffico aereo, in Italia come anche altrove, è in ripresa, dopo il 2009 che è stato un "annus horribilis"». Lo ha detto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, presentando il rapporto 2009 nella Biblioteca del Senato. «La nube di cenere vulcanica - ha sottolineato Riggio - non ha avuto un impatto sulla domanda di traffico in Italia, che rimane sostenuta, ma ha avuto ripercussioni sui bilanci delle compagnie». Tanto che Riggio ha sottolineato «che sono da ripensare le forme di sostegno alle compagnie aeree e gli aiuti all'industria, di fronte a una cirsi che sta stroncando le commesse».

Il 2009 è stato l'annus horribilis del trasporto aereo con una contrazione del numero dei passeggeri e delle merci. In Italia, con poco più di 130 milioni di passeggeri, c'è stata una contrazione del 2,3 per cento. Si stima che nel 2015 i passeggeri saranno 160 milioni, nel 2020 quasi 200 milioni. Riggio ha ricordato che per la Iata nel 2009 c'è stata una perdita superiore a quella del 2001-2002 e i bilanci delle principali compagnie aeree confermano questo dato. Il direttore generale dell'Enac, Alessio Quaranta, ha aggiunto che «nei primi tre mesi del 2010 ci sono stati i primi segnali di ripresa del traffico ma poi l'effetto nube» causato dal vulcano islandese «sta incidendo notevolmente sui bilanci delle compagnie ma non sulla domanda di traffico».

Necessario uno sblocco delle tariffe aeroportuali. Il presidente dell'Enac ha chiesto un rapido sblocco delle tariffe aeroportuali per consentire lo sviluppo degli scali italiani indispensabile per fare fronte alla crescita della domanda. «Il nostro sistema aeroportuale - su 47 aeroporti solo 10 hanno dei terminal di ultima generazione - rischia di risultare incapace di assecondare la futura crescita di traffico». A Fiumicino e Malpensa apriranno ben 17 cantieri, per un investimento complessivo di 5 miliardi entro il 2010 e quasi 14 miliardi entro il 2040 con la prospettiva di garantire oltre 150 mila nuovi posti di lavoro nei prossimi 10 anni. «Per consentire ciò, occorre riadeguare le tariffe. È un fatto non positivo per gli utenti ma bisogna riconoscere che da sette anni le tariffe non sono aumentate». Entro giugno l'Enac presenterà le proposte di contratto in deroga per i due principali scali italiani con l'anticipo degli aumenti tariffari. «Lo Stato non investe più in aeroporti da dieci anni e quindi l'onere é a carico delle sole società di gestione quindi gli investimenti passano dal ritocco delle tariffe». Di 3 euro.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Alessio Quaranta | Enac | Flight Safety Foundation | Italia | Senato | Trasporti e viabilità | Vito Riggio

 

L'Italia conferma un alto livello di sicurezza. In Italia, segnala il rapporto Enac, nel 2009 nessun volo di linea è stato coinvolto in incidenti aerei fatali. Gli unici incidenti aerei che hanno registrato vittime sono stati un volo militare, il 23 novembre 2009 (Pisa, Lockeed KC-130 Hercules, 5 vittime equipaggio) e un volo executive, il 7 febbraio 2009 (Trigoria, Cessna Citation III, 2 vittime equipaggio). «Il trasporto aereo - sottolinea il rapporto - si è confermato anche nel 2009 il sistema di trasporto più sicuro, con un tasso in costante calo del rapporto fra incidenti, passeggeri trasportati, chilometri percorsi, partenze. Lo scorso anno, in base al numero di incidenti con esito fatale, tale media è risultata in miglioramento rispetto a quella dell'ultimo decennio». Secondo Flight Safety Foundation, nel 2009, nel trasporto aereo mondiale ci sono stati 28 incidenti aerei mortali con 749 vittime, rispetto ai 34 incidenti fatali e ai 583 decessi dell'anno precedente». Con riferimento agli incidenti aerei gravi (non solo, quindi, quelli mortali) che hanno coinvolto jet di costruzione occidentale, il tasso medio che nel 1990 era di 1,18 eventi per milione di partenze, nell'ultimo decennio è stato pari allo 0,57.

Oltre 10mila reclami. Nel 2009, l'Enac ha ricevuto 10.322 reclami, in particolare 7.308 legati a violazioni del Regolamento comunitario in materia di trasporto aereo e 3.014 per altri disservizi aeroportuali: in prima linea i disguidi bagagli. Le sanzioni irrogate sono state 84.
Per quanto riguarda le compagnie aeree, 19 risultano essere quelle nazionali, con un totale di 277 aeromobili e 192 operatori extra-Ue autorizzati a volare nel nostro paese. Le ispezioni Safa (Safety Assessment of Foreign Aircraft) sono state 969, di cui 534 a operatori Ue 435 a operatori non Ue. Per quanto riguarda le compagnie nazionali, le ispezioni Sana (Safety Assessment of National Aircraft) sono state 392, mentre le certificazioni effettuate per conto Easa sono risultate 236.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da