L'iPad delle polemiche al Parlamento europeo

Un reportage del «Sunday Times» critica fortemente il progetto dell'Ufficio di
Presidenza del Parlamento europeo, denominato «It mobility», di mettere a
disposizione 5 milioni di budget per migliorare il livello di informatizzazione
dei 736 parlamentari. Secondo il progetto, a ogni rappresentante sarà regalato
un iPad, il tablet della Apple disponibile in Europa dal prossimo 28 maggio. Secondo il giornale londinese i parlamentari continentali però già usufruiscono
di nuovi computer portatili Hewlett-Packard e in periodo di crisi una spesa di
queste dimensioni (ogni tablet costa circa 575 euro) andrebbe evitata. I
sostenitori di questa iniziativa fanno però notare come i pc in dotazione ai
parlamentari sarebbero molto più lenti e meno efficienti dell'iPad.

Da questa legislatura i parlamentari europei hanno visto un abbassamento medio
complessivo della busta paga che è ora di 5.000 euro netti per tutti. Va però
aggiunta una pluralità di benefit. Il deputato, per esempio, ha diritto a un
viaggio aereo in prima classe andata-ritorno a settimana dalla propria città a
Bruxelles con rimborso forfettario di 1.500 euro, basta presentare una ricevuta
qualunque. Il parlamentare può essere poi invitato anche all'estero per
convegni e tavole rotonde: il Parlamento paga fino a 3.800 euro l'anno. Per
vitto e alloggio ogni deputato riceve un'indennità giornaliera di 290 euro, per
accedere alla quale bisogna firmare il registro delle presenze in Parlamento e
partecipare al 50% più una delle votazioni del giorno. Con le votazioni
insufficienti la diaria viene dimezzata.
Ogni deputato può assumere assistenti o consulenti a Bruxelles e a Strasburgo
ma anche nel suo paese. Il contratto va depositato al Parlamento europeo che
paga direttamente le persone assunte, fino a un massimo di 15.000 euro lordi al
mese. Ogni parlamentare ha a disposizione per spese di segreteria, telefono e
altro, un rimborso lordo di 4mila euro, pari a circa 2.000 netti al mese.