House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Pm di Firenze pronti a sentire Matteoli

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 25 maggio 2010 alle ore 08:06.

ROMA - Firenze e Perugia, per le inchieste sui fondi del G-8 si profila una nuova accelerazione. Nel capoluogo umbro, i pubblici ministeri Alessia Tavarnesi e Sergio Sottani dovranno verificare in settimana il lavoro di controllo sui conti correnti italiani ed esteri degli indagati, che stanno svolgendo i carabinieri del Ros (raggruppamento operativo speciale) e della Guardia di Finanza.
Circola, poi, l'ipotesi di risentire il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, dopo un primo interrogatorio risultato scarso di sviluppi e conferme investigative. A Perugia potrebbe essere chiamato anche l'ex ministro Pietro Lunardi.

E va risolta la posizione dell'ex ministro Claudio Scajola, che su indicazione del suo legale si è rifiutato di deporre davanti ai pubblici ministeri umbri che lo avevano convocato come persona informata sui fatti. Non è escluso, in questo caso, che la posizione dell'ex titolare dello Sviluppo Economico venga stralciata e passi all'esame del tribunale dei ministri, alla procura di Roma: un'evoluzione scontata se, come sono in molti a pensare, la figura di Scajola nell'inchiesta passerà da testimone a indagato. È poi probabile che venga risentito presto l'architetto Angelo Zampolini, già ascoltato in procura la scorsa settimana, non appena gli inquirenti avranno altri elementi per sentirlo: la tattica di Zampolini, assistito dall'avvocato Grazia Volo, è infatti quella di ammettere e riconoscere le evidenze che gli investigatori gli sottopongono. Potrebbe essere interrogato presto anche il commercialista Stefano Gazzani.
Il fronte fiorentino delle indagini, peraltro, ha già una data di scadenza ufficiale già fissata: il 15 giugno, infatti, comincia il processo sulla Scuola dei Marescialli dei Carabinieri, imputati i dirigenti dei Lavori pubblici Angelo Balducci, Fabio De Santis, l'imprenditore Francesco Piscicelli e l'avvocato Guido Cerruti.

Poichè l'appalto della Scuola marescialli viene considerato la madre di tutte le altre operazioni decise dalla «cricca», i procuratori vogliono accertare con il massimo dettaglio le procedure seguite nelle decisioni di assegnazione degli incarichi e degli appalti. Saranno convocati i capi di gabinetto che tra il 2001 e il 2006 hanno retto il dicastero con il ministro Pietro Lunardi. E dovrebbe essere ascoltato dai magistrati fiorentini anche l'attuale responsabile delle Infrastrutture, Altero Matteoli. Nelle intercettazioni del Ros emerge il nome di Matteoli a proposito della designazione di Fabio De Santis a provveditore delle Opere pubbliche in Toscana. E a Matteoli si rivolge il coordinatore Pdl Denis Verdini, per sapere a che punto è la pratica di nomina.

L’articolo continua sotto

 

C'è poi il capitolo investigativo sui presunti rapporti economici tra Verdini e Riccardo Fusci, numero uno della Baldassini Tognozzi Pontello. Verdini nei giorni scorsi ha detto all'assemblea del Credito cooperativo fiorentino, di cui è presidente, che non ha niente da nascondere e non ci sono tesoretti all'estero.

Sempre la procura di Firenze dovrà accelerare l'inchiesta sugli appalti per il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, con riferimento in particolare ai lavori per l'Auditoirium e i Nuovi Uffizi. In questa indagine la procura toscana potrebbe decidere anche di sentire Salvo Nastasi, attuale capo di gabinetto del ministro dei Beni culturali Sandro Bondi. In ballo, tra gli altri motivi d'indagine, la nomina dell'ex parrucchiere Riccardo Miccichè a direttore dei lavori degli Uffizi.
Sul fronte romano, va registrato che va avanti il lavoro degli inquirenti sugli appalti nel settore eolico in Sardegna - sono indagati, tra gli altri, Denis Verdini, Flavio Carboni e il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci - coordinato dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo. Ma si è affiancata anche la procura nazionale antimafia guidata da Piero Grasso. Tra le novità finora trapelate, emerge che a Paola e Crotone ci sono stati alcuni imprenditori interessati all'eolico che avrebbero versato mazzette di oltre due milioni di euro. Capaldo ha disposto una serie di perquisizioni in banche e uffici regionali. (M. Lud.)

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da