Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 28 maggio 2010 alle ore 17:29.
Il numero uno di Bp, Tony Hayward, ha dichiarato che l'operazione Top Kill per chiudere la disastrosa perdita di petrolio dal pozzo nel Golfo del Messico esploso il 20 aprile «sta andando abbastanza bene». Tuttavia serviranno altre 48 ore per sapere la chiusura della falla avrà avuto successo. Per l'ammiraglio della Guardia Costiera, Thad Allen, saranno cruciali le prossime 12-18 ore. Dopo una sospensione di 16 ore perchè i risultati non apparivano sufficienti, l'operazione Top kill è ripresa nella notte. (qui le immagini live dal sito di Bp)
Intervenendo alla trasmissione della Abc Good Morning America, Hayward ha spiegato che nel pozzo sono stati immessi gomma e altri materiali e altro fango sarà pompato nel corso della giornata. Il gruppo Bp ha aggiornato a 930 milioni di dollari, oltre 750 milioni di euro, il costo che ha dovuto sopportare per la marea nera fuoriuscita dopo l'affondamento della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon.
Oggi il presidente americano Barack Obama arriva per la seconda volta in meno di un mese in Louisiana per verificare l'andamento delle operazioni per bloccare la falla e arginare la marea nera. Il presidente americano ha annunciato una moratoria di sei mesi sulle trivellazioni offshore in acque profonde,la sospensione delle attività di 33 pozzi di esplorazione attualmente in corso nel Golfo del Messico e ha ribadito che la Bp pagherà fino all'ultimo centesimo.