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Questo articolo è stato pubblicato il 19 giugno 2010 alle ore 18:03.
Non una corrente e nemmeno un soggetto politico da utilizzare nella logica del tesseramento per reclutare sostenitori. Piuttosto un laboratorio. I ministri Mariastella Gelmini, Sandro Bondi e Franco Frattini parlano così di Liberamente, fondazione appena battezzata a Moniga del Garda che riunisce berlusconiani di stretta osservanza. Tra i fondatori anche Mario Valducci, responsabile vicario degli enti locali Pdl.
Un modo per far circolare nel Popolo della Libertà le idee, senza le quali un partito non può vivere, «ma il confronto delle idee non deve essere il sistema delle correnti, che è alla radice della crisi dei vecchi partiti», dice Sandro Bondi. «Non ci interessano le liturgie della Prima Repubblica», gli fa eco Mariastella Gelmini. Ultima arrivata tra le fondazioni nate nell'universo berlusconiano, Liberamente è stata preceduta da Magna Charta, Riformismo & Libertà, Il Predellino, Fondazione Craxi. Anche attorno al presidente della Camera sono cresciute negli ultimi anni diverse fondazioni: Farefuturo, Generazione Italia, Fondazione della libertà. Difficile non associare la comparsa di Liberamente alla dialettica, sempre accessa, tra i due leader fondatori del Pdl.
Sandro Bondi lo dice chiaramente : «il punto di riferimento di Fondazione Liberamente é il presidente Silvio Berlusconi, ciò che ha fatto nella vita politica e le sfide nelle quali è ancora impegnato». Comprese cioè le grandi riforme. «Liberamente sarà uno dei soggetti che si propongono di rinnovare la politica in Italia e contemporaneamente di organizzare il Pdl come forza sul territorio», dice Marco Valducci. L'intenzione è proprio di evitare che nascano correnti all'interno del Pdl per portare avanti invece un'organizzazione del partito di tipo moderno.
La fondazione dichiara obiettivi innanzitutto culturali, grande attenzione per i giovani, alla necessità di un cambiamento nella formazione, all'istruzione, all'inserimento nel mercato del lavoro. Ma si propone anche di rappresentare e comunicare con più efficacia, attraverso un sito web, il punto di vista dell'area che fa riferimento al presidente Berlusconi su tutti i temi che compongono l'agenda del governo e del partito.